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La meringa ha origini "nobili" e la sua creazione risale al 1900 circa. Probabilmente nata per mano di un pasticcere svizzero, la meringa è riuscita a conquistarsi il cuore di tutta Europa diventando uno dei dolci più iconici, conosciuti ed utilizzati in varie preparazioni dolciarie.
Quella francese
Delle tre versioni esistenti (italiana, francese e svizzera), la francese è quella per eccellenza, non richiede precottura.
1 Sciacquate i lamponi, trasferiteli in una casseruola con il succo di limone e 200 g di zucchero e cuoceteli a fuoco basso 15 minuti. Fate raffreddare.
2 Versate nel mixer le mandorle, la farina setacciata con il lievito, il burro a dadini, 50 g di zucchero semolato e un pizzico di sale. Frullate fino a ottenere un composto a briciole. Sgusciate le uova separando tuorli e albumi, unite i primi nel mixer e frullate finché si forma una palla di impasto.
3 Avvolgetela in pellicola e tenete in frigo 30 minuti. Stendete la pasta sul piano infarinato in una sfoglia rotonda spessa 1/2 cm, trasferitela in uno stampo da 22 cm di diametro, imburrato e infarinato, e bucherellate il fondo. Versate la confettura di lamponi e cuocete 40 minuti a 180°. Sfornate e lasciate raffreddare.
4 Montate i 3 albumi, con lo zucchero semolato rimasto, in una meringa soda. Disponetela a ciuffi sulla torta, con una tasca da pasticciere, e infornate 10-15 minuti finché è dorata. Spolverizzate di zucchero a velo e servite.