Un dolce goloso come una torta, ma delle dimensioni di un biscotto, facilmente trasportabile e da mangiare "in un boccone": così nacque il brownie nel 1893 per desiderio della signora Bertha Palmer, moglie del proprietario del Palmer House Hotel in in occasione della World's Columbian Exposition, organizzata per celebrare i 400 anni dalla scoperta del Nuovo Mondo. Da provare anche i brownie al caffè con gelato fiordilatte.
Questi deliziosi deliziosi di forma quadrata, furono preparati con un impasto a base di burro, uova, farina, zucchero, cioccolato e gherigli di noce, e farciti con una glassa di albicocche.
1 Tritate fine 100 g di cioccolato, riunitelo in una casseruola con il burro e fatelo sciogliere a bagnomaria, mescolando di tanto in tanto. Sgusciate l'uovo in una ciotola, unite lo zucchero di canna e montate il composto con una frusta elettrica finché risulta gonfio e spumoso.
2 Aggiungete il cioccolato sciolto, le mandorle in polvere, il cacao setacciato con la farina e il cioccolato rimasto tritato grossolanamente. Mescolate e versate il composto in uno stampo quadrato di 18 cm di lato, rivestito con carta da forno. Cuocete il dolce nel forno caldo a 160° per circa 35 minuti, sformatelo, lasciatelo raffreddare e mettetelo in frigo per almeno un'ora.
3 Tagliate il dolce a cubetti di circa 3 cm di lato, poi divideteli a metà nello spessore. Tritate grossolanamente le mandorle pralinate, farcite ogni quadratino di pasta con un cucchiaino colmo di gelato e con un po' di mandorle tritate, ricomponete i dolcetti e servite subito.
aggiornato dicembre 2024
Ricetta di Claudia Compagni, foto di Luca Colombo