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La Manitoba si ottiene dalla macinazione di una particolare varietà di grano tenero coltivata in alcune regioni del Nord America e del Canada meridionale; è una farina ricca di proteine e quindi glutine, perfetta per gli impasti che chiedono una lunga lievitazione.
La Manitoba permette di ottenere preparazioni gonfie, alte e molto soffici. Può essere usata in purezza oppure mescolata con altri tipi di farina per aggiungere morbidezza alla preparazione. È indicata per la preparazione di brioche, pane, focaccia genovese, pizza, panettone, bomboloni e babà.
Nella pausa dolcezza potete provare altre ricette, come la brioche all'olio di oliva, il pan brioche alla panna, torta brioche ai lamponi, brioche parigina.
1 
Fate le brioche. Disponete la farina a fontana. Sciogliete il lievito nel latte a temperatura ambiente con un pizzico di zucchero e versatelo al centro. Unite le uova leggermente sbattute con lo zucchero, il miele e una grattata di scorza di limone. Lavorate l'impasto per qualche minuto, poi aggiungete 90 g di burro morbido, poco alla volta, il sale e impastate fino a ottenere una palla liscia ed elastica. Mettetela in una ciotola, coprite con pellicola e lasciate lievitare per 1-2 ore, fino al raddoppio del volume. Impastate ancora un po' e mettete in frigo (sempre coperto) per altre 3 ore.
2 
Dividete l'impasto in 8 porzioni e sistematele in stampini imburrati e infarinati da 6 cm di diametro e 3 di altezza. Fate lievitare un'ora in luogo tiepido finché le brioche avranno raddoppiato il volume e infornatele a 180° per 15 minuti. Lasciatele intiepidire prima di sformare.
3 
Lavorate il burro rimasto per ammorbidirlo, dividetelo in tre parti e incorporate a ognuna 2 cucchiai di una confettura diversa. Stendete i tre mix tra 2 fogli di carta forno a 1 cm di spessore. Lasciateli rassodare in frigo e tagliateli a rettangolini con un coltello. Serviteli con le brioche.
aprile 2024