Si chiama marmellata perché è fatta con gli agrumi, in questo caso i limoni; nella nostra ricetta abbiamo usato i verdelli, una qualità particolare tipica della Sicilia, caratterizzati da un profumo molto intenso e da un alto tasso di acidità, ben compensato dall'aggiunta dello zucchero in quantità pari a quelle della purea di limoni. Naturalmente si possono usare anche altre varietà di limoni e anche di lime, seguendo lo stesso procedimento.
La marmellata di limoni è perfetta per farcire biscotti, muffin, tortelli, dolcetti vari, omelette, torte e crostate, ma per il suo sapore dolce acidulo ben bilanciato si sposa bene anche con formaggi stagionati e con la carne di maiale, cotta alla griglia o arrosto.
Tra le marmellate, a base esclusivamente di agrumi, altrimenti si chiamano conserve, potete provare la marmellata di limoni aromatizzata, la marmellata amara di arance con zenzero e cannella, la marmellata di arance profumata al rum e la marmellata di arance con mele e scorzette.
1 Lavate i limoni e tenetene uno da parte. Tuffateli in una casseruola con acqua bollente e fateli cuocere per circa 20 minuti. Scolateli, cambiate l'acqua, portare a ebollizione e immergeteli nuovamente nell'acqua, fateli cuocere per altri 20 minuti. Ripetete l'operazione ancora una volta. Scolate i limoni con un mestolo forato e conservate l'acqua di cottura.
2 Tagliate i limoni a pezzetti e passateli nel passaverdure. Mettete 500 grammi della purea di limoni ottenuta in una casseruola, unite 500 grammi di zucchero e un litro di acqua di cottura degli agrumi.
3 Fate cuocere per circa 5 minuti. Tagliate a fette il limone tenuto da parte e unitelo alla marmellata. Fate cuocere il tutto ancora per 10 minuti.
4 Quando la marmellata di limoni avrà raggiunto una consistenza densa, versatela in vasetti di vetro con tappo a chiusura ermetica. Lasciate i vasetti capovolti per circa 15 minuti. Poi girateli di nuovo e, quando si saranno raffreddati, trasferiteli in un luogo fresco e asciutto.
aggiornato marzo 2024
Foto di Luca Colombo