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Le confetture sono le conserve preparate con vari tipi di frutta cotta con una quantità variabile di zucchero, diversamente dalle marmellate che sono solo a base di agrumi (arance, mandarini, pompelmi, lime, limoni). Per realizzare le gelatine si usa il succo filtrato ottenuto dalla cottura della frutta, per fare le composte, invece, la frutta è tagliata a pezzetti e cotta in uno sciroppo di acqua e zucchero.
Si conserva, come tutte le confetture, le composte, le gelatine e le marmellate, in un luogo fresco per 6 mesi. Dopo l'apertura teneteli in frigorifero e consumate entro 4-5 giorni. Accompagnate, se vi piace, con crostini di pane, formaggi e salumi stagionati.
1 
Lavate le pesche, eliminate il nocciolo, sbucciatele se lo preferite e tagliatele a tocchetti. Mettetele in un'ampia casseruola di acciaio, aggiungete lo zucchero, le more e il succo di limone. Coprite e fate riposare in frigorifero per tutta la notte. Il mattino la frutta sarà immersa in un denso sciroppo.
2 
Ponete la casseruola sul fuoco e portate lentamente ad ebollizione. Cuocete per 5 minuti a fiamma vivace. Sgocciolate la frutta con un colino a rete e mettetela in una ciotola. Riportate a ebollizione lo sciroppo e fate bollire per altri 5 minuti. Rimettete la frutta nella casseruola e cuocetela insieme allo sciroppo per altri 5 minuti. Ripetete l'operazione di sgocciolare la frutta e ridurre lo sciroppo separatamente per altre 2 volte.
3 
L'ultima volta lasciate bollire la marmellata per 10 minuti anziché 5 e poi versatela nei vasi che avrete già sterilizzato in forno a 180° per 30 minuti. Chiudeteli, appoggiateli su un tagliere di legno a testa in giù e lasciate raffreddare.
agosto 2024
ricetta di Alessandra Avallone, foto di Francesca Moscheni
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG
Studiava ancora Agraria all’università quando ha iniziato scrivere ricette per i giornali. Poi è venuto il catering, la scuola di cucina, i libri e la sua attività di food stylist (lavora con Sale&Pepe fin dal primo numero). Manipolare gli ingredienti e creare la fa stare bene. Trovate traccia delle sue numerose passioni nel profilo IG