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Un piatto unico a base di bulgur di soia, funghi Shiitake e tofu. L'inconfondibile profumo della salsa di soia giapponese regala un sapore e un aroma unici
Il bulgur, o grano spezzato, è preparato con grano duro germogliato, cotto a vapore, essiccato, macinato e ridotto in piccoli pezzetti. È un alimento semplice, ma particolarmente versatile in cucina. Il sapore piuttosto dolce lo rende piacevole ai più, sia appena condito sia in preparazioni più elaborate, come per esempio gli hamburger. La versione di soia è anche gluten free.
La cottura
Il bulgur precotto è ammollato per 20-30 minuti per farlo reidratare, poi cotto in una quantità d'acqua pari al doppio del suo volume per 10 minuti circa; dopo 10 minuti di riposo nell'acqua di cottura è pronto da condire. In alternativa è possibile anche prepararlo a freddo, è ugualmente buono ma richiede un tempo di riposo più lungo.
1 Bagnate il bulgur di soia con il brodo caldo (nella proporzione in volume di 1:2), fate riposare per circa 30 minuti e sgranatelo con una forchetta.
2 Pulite i porri e affettateli a rondelle. Sciacquate e mondate le zucchine e il finocchio e tagliateli a dadini. Private gli Shiitake dei gambi, affettateli e fateli saltare in una padella con 2 cucchiai di olio e gli spicchi d'aglio interi.
3 Aggiungete i porri, le zucchine e il finocchio, salate e rosolate 3-4 minuti. Sfumate con il vino e, quando è evaporato, unite il bulgur e la shoyu, mescolate e fate insaporire 5-6 minuti. Eliminate l'aglio.
4 Tagliate il tofu a dadini e rosolatelo in una padella con 2 cucchiai di olio, a fuoco vivo. Quando è croccante unite gli spinacini, salate e lasciate appassire 1 minuto, infine condite con il succo del limone.
5 Servite il bulgur con le verdure, il tofu agli spinaci e i germogli di soia, passati qualche istante sotto il getto dell'acqua bollente.
