Il semolino ottiene dalla macinazione del grano duro. Una volta aperta la confezione, trasferite il semolino rimasto in un vaso di vetro a chiusura ermetica, tenetelo in dispensa e consumatelo nel giro di poco tempo perché a contatto con l'aria tende ad alterarsi rapidamente.
Il trucco
Per evitare che si formino grumi, versate lentamente il semolino nel latte caldo e mescolate in modo continuo e regolare con la frusta.
1 In una casseruola portate il latte quasi a bollore con metà dello zucchero semolato e un pizzico di sale. Versate a pioggia il semolino, mescolando con una frusta perché non si formino grumi. Cuocete per 5-6 minuti, facendo sobbollire a fiamma dolcissima.
2 Incorporate il burro e le uova sbattute con lo zucchero semolato rimasto e la scorza di limone. Mescolate bene, fino a ottenere un composto omogeneo.
3 Imburrate bene uno stampo da budino alto sagomato di 750 ml di capacità, versatevi il composto e cuocetelo a bagnomaria nel forno già caldo per 45 minuti. Lasciate raffreddare poi mettete il budino in frigo per 3-4 ore.
4 Tenete da parte alcuni lamponi per decorare e passate i rimanenti al setaccio, fino a ottenere una salsa. A piacere dolcificatela con lo zucchero a velo oppure, se preferite un gusto un po' più acido, lasciatela al naturale.
5 Immergete per qualche istante in acqua calda lo stampo con il budino, poi rovesciatelo sul piatto da portata. Decorate con i lamponi tenuti da parte e un po' di salsa e servite la restante a parte.
Ricetta di Livia Sala, foto di Michele Tabozzi