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Gli agrumi si prestano sempre molto bene alla preparazione di liquori da usare, poi, nella miscelazione di long drink e cocktail. Il mandarinetto della nostra ricetta si può gustare al naturale, con ghiaccio, allungato con soda o tonica o, perché no, in un Margarita o in un Cosmopolitan, al posto del Triple Sec (liquore all’arancia).
Per preparare il liquore, scegliete mandarini di qualità con la buccia spessa e ben soda. Con l’avanzare della stagione, ne arriveranno di ottimi come il pregiato mandarino Tardivo di Ciaculli, specialità siciliana Presidio Slow Food.
1 Lavate i mandarini, metteteli in un grande vaso di vetro e unite lo zucchero, 4 dl d'acqua, l'alcol, i chiodi di garofano e la cannella. Chiudete e lasciate riposare al buio per alcuni mesi (da un paio fino a 6: più tempo riposa più diventa aromatico).
2 Passate il liquore al colino, rivestito da una garza o da un filtro di carta per il caffè. Versate in bottiglia, tappate ermeticamente il contenitore e lasciate riposare ancora per un paio di settimane almeno prima di consumare. Il liquore si conserva per circa un anno dalla preparazione.