Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Il vov della nonna

Tra le bevande più amate dell'inverno, preparato in casa diventa un gradito regalo gastronomico in occasione del Natale

Condividi
VOTA

C'è qualcosa di più bello di un dono fatto da voi? Se riuscite a ritagliarvi una mezz'ora, dedicatela alla preparazione di questa cremosa bevanda

L'origine di questa cremosa bevanda alcolica appartiene alla tradizione veneta, che ha ideato uno zabaione liquoroso, inteso come bevanda molto energetica. Facile da preparare anche in casa, è un liquore alla crema a base di uova, che in dialetto veneto di chiamano "vovi”, da cui il nome sfizioso. Oltre al vov, potete cimentarvi in altri golosi regali gastronomici, come l'uva bicolore sotto spirito, i cioccolatini, le marmellate e i biscotti.

La versione classica

Preparata con uovo, zucchero, latte, e vaniglina, è spesso aromatizzata con limone, mentre per la parte alcolica servono alcol puro e marsala.

I trucchi

Per l'ottima riuscita della bevanda, i tuorli devono essere freschissimi e il latte, preferibilmente, scremato.

Ingredienti

Come preparare il vov

Portate a ebollizione il latte con 400 g di zucchero, riducete la fiamma al minimo e mescolate per un paio di minuti. Togliete il latte dal fuoco e lasciatelo intiepidire.

Sbattete i tuorli con 400 g di zucchero finché sono gonfi e spumosi. Quando il latte è tiepido, versatelo, piano, sul composto di uova, continuando a mescolare, e lasciate raffreddare il tutto.

Unite il Marsala, l'alcol a 90°, la vaniglina e mescolate con cura. Schiumate, travasate il vov in 2 bottiglie da un litro sterilizzate e chiudetele ermeticamente. Si conserva, in luogo fresco e buio, 6-8 mesi.

 

Video di Alessandro Romiti

Abbina il tuo piatto a