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Il vov della nonna

C'è qualcosa di più bello di un dono fatto da voi? Se riuscite a ritagliarvi una mezz'ora, dedicatela alla preparazione di questa cremosa bevanda

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Ingredienti

L'origine di questa cremosa bevanda alcolica appartiene alla tradizione veneta, che ha ideato uno zabaione liquoroso, inteso come bevanda molto energetica. Facile da preparare anche in casa, è un liquore alla crema a base di uova, che in dialetto veneto di chiamano "vovi”, da cui il nome sfizioso. Oltre al vov, potete cimentarvi in altri golosi regali gastronomici, come l'uva bicolore sotto spirito, i cioccolatini, le marmellate e i biscotti.

La versione classica

Preparata con uovo, zucchero, latte, e vaniglina, è spesso aromatizzata con limone, mentre per la parte alcolica servono alcol puro e marsala.

I trucchi

Per l'ottima riuscita della bevanda, i tuorli devono essere freschissimi e il latte, preferibilmente, scremato.

Come preparare il vov

Portate a ebollizione il latte con 400 g di zucchero, riducete la fiamma al minimo e mescolate per un paio di minuti. Togliete il latte dal fuoco e lasciatelo intiepidire.

Sbattete i tuorli con 400 g di zucchero finché sono gonfi e spumosi. Quando il latte è tiepido, versatelo, piano, sul composto di uova, continuando a mescolare, e lasciate raffreddare il tutto.

Unite il Marsala, l'alcol a 90°, la vaniglina e mescolate con cura. Schiumate, travasate il vov in 2 bottiglie da un litro sterilizzate e chiudetele ermeticamente. Si conserva, in luogo fresco e buio, 6-8 mesi.

 

Video di Alessandro Romiti

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