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Strati di patate al burro racchiuse in un guscio morbido e saporito di fettine di speck. La cottura in forno sigilla i sapori in un matrimonio perfetto che profuma di timo
Le varietà migliori di patate da cuocere al forno sono quelle gialle e quelle rosse, perché contengono una minor quantità di amido e quindi la polpa resta soda e compatta. Per lo stesso motivo queste due varietà sono adatte anche alla frittura. Se vi piacciono morbide, sbollentatele prima di passarle in forno.
Varianti interessanti
Potete preparare altri tipi di sformato con i seguenti abbinamenti: topinambur e pancetta, rape e salame, pastinaca e lardo, carote e finocchiona, zucchine e prosciutto cotto.
1 Rivestite con le fettine di speck il fondo e i bordi di uno stampo rettangolare della capienza di 1,3 litri, disposte in senso trasversale e facendole fuoriuscire lateralmente. Fate fondere il burro in un pentolino. Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a fettine di 2 mm di spessore.
2 Disponete sul fondo dello stampo uno strato di patate, leggermente accavallate; conditele con poco burro, sale, pepe, qualche fogliolina di timo e una spolverizzata di parmigiano; ripetete l'operazione fino a esaurire gli ingredienti e terminate con il parmigiano.
3 Ripiegate le fette di speck sulle patate; coprite lo stampo con un foglio di alluminio e cuocete nel forno già caldo a 180° 70 minuti. Eliminate il foglio di alluminio e proseguite la cottura per altri 10-15 minuti. Verificate la cottura delle patate inserendovi al centro uno stecchino: se sono cotte non incontrerà resistenza.
4 Sfornate, fate riposare per 10 minuti, sformate, guarnite con qualche rametto di timo e servite a fette.
