Chiamate anche freselle, frise, frese, friseddhe, spaccatelle, le friselle somigliano a una ciambella biscottata, preparata solitamente con semola di grano duro, ma anche con farina integrale, a volte miscele con farina di orzo. Con un foro centrale più o meno grosso, sobno lisce da una parte e ruvide dall'altra.
L'impasto è cotto in forno e una volta pronte le friselle vengono tagliate a metà in senso orizzontale con lo spago e infornate una seconda volta per farle biscottare.
Per rimanere nella tradizione, potete leggere qui come prepararle a regola d'arte. La base condita con olio di qaulità si arricchisce a fantasia con prodotti freschi di stagione: per l'estate potete preparare l'insalata di mare sulle friselle, il gazpacho scomposto con mazzancolle piccanti e le friselle ai frutti di mare.
1 Lavate la catalogna, oppure delle erbette o degli spinaci novelli, tagliatela a pezzetti, lessatela in un 1,5 litri di brodo vegetale a cui avrete aggiunto 2 spicchi di aglio e un peperoncino piccante.
2 Sfregate con l'aglio le friselle, mettetene una per piattino e ricopritele con la verdura scolata.
3 Se vi piace, aggiungete un pizzico di peperoncino in più, versate sopra ogni frisella un mestolino di brodo, condite con olio novello.
aggiornato luglio 2024
ricetta di Alessandra Avallone