1) Per preparare la ricetta dei cavagnetti salati con il salame, taglia il burro a dadini e mettilo nel mixer insieme a 200 g di farina, il pecorino romano grattugiato e una presa di sale, poi frulla fino a ottenere un impasto bricioloso. Dopodiché unisci il tuorlo e 2 cucchiai di acqua fredda e frulla per qualche istante fino a formare una palla di pasta piuttosto omogenea, poi toglila dal mixer, avvolgila nella pellicola trasparente e lasciala riposare in frigo per almeno 30 minuti.
2) Nel frattempo metti le uova in un pentolino con abbondante acqua fredda, cuocile per 7-8 minuti da quando l’acqua comincia a bollire, poi scolale e lasciale raffreddare. Trascorsi i 30 minuti indicati, togli la pasta dal frigo e stendila sul piano di lavoro leggermente infarinato fino a ottenere una sfoglia di circa 3-4 cm di spessore, poi realizza 6 dischi di 8 cm di diametro e disponi un uovo sodo al centro di ognuno.
3) Ora lavora i ritagli di pasta avanzati e ricava 12 strisce di circa 15 cm di lunghezza e 1 di larghezza, poi incrociale sopra le uova e salda le estremità ai dischetti di pasta sottostanti premendo con le dita. Infine metti i cavagnetti su una teglia e infornali a 180° per 20 minuti circa, poi servili freddi e accompagnali con le fette di salame.
I cavagnetti salati con il salame sono una ricetta tipica del periodo pasquale e della tradizione gastronomica genovese. I cavagnetti, il cui nome deriva appunto dalla caratteristica forma a cestino con il manico, sono sostanzialmente dei cestinetti di pasta, dolci o salati, che racchiudono un uovo sodo. Tradizionalmente la versione dolce della ricetta veniva scambiata come dono pasquale tra fidanzati. In Sardegna, invece, i cavagnetti salati vengono sostituiti dal cosiddetto “coccoi con s’ou”, un tipico pane sardo che in passato veniva preparato in forma di bambino, gallinella o cesto per essere regalato ai più piccoli il giorno di Pasqua.