Un antipasto della cucina siciliana, semplice ma molto saporito, sfiziosissimo per la sua croccantezza dopo la frittura; in origine preparato con un formaggio siculo, la tuma, qui è proposto nella variante con la scamorza, senza variare il ripieno di acciughe sott'olio. Perché si chiamino così non si sa, dato che nulla hanno da spartire con le carrube, come il nome farebbe pensare.
Usate olio di semi oppure olio di oliva leggero; versatene in abbondanza in un tegame alto e stretto e scaldatelo: infilate la punta di uno stecchino se si formeranno intorno tante bollicine l'olio è alla giusta temperatura. Friggete poco per volta per non abbassare la temperatura, in questo modo i cibi non si inzupperanno d'olio e la preparazione resterà più leggera.
Tra gli antipasti fritti supersfiziosi, i bomboloni salati fritti in farcia di prosciutto cotto e scamorza, il fritto di formaggi al prezzemolo è preparato con mozzarella, provola e ricotta, il fritto misto d'autunno comprende zucca e porcini e il ricco fritto napoletano.
1 Tagliate 1 scamorza a fette, sistematevi al centro di ognuna 1 acciuga e chiudete a involtino. Fermate con uno stecchino se necessario.
2 Passate ogni involtino prima nella farina, facendolo ricoprire completamente e scrollandolo delicatamente per eliminare quella in eccesso; quindi passate gli involtini nell'uovo e infine ricopriteli di pangrattato eliminando, anche in questo caso, quello in eccesso.
3 Scaldate abbondante olio per friggere in un tegame stretto e con i bordi alti. Quando l'olio ha raggiunto la giusta temperatura, friggete gli involtini pochi per volta. Scolateli su carta assorbente e serviteli ben caldi.