La parola chèvre (capra in francese) è utilizzata per i formaggi ottenuti dal latte di questi ovini, disponibili in tante varietà: freschi oppure stagionati, ma anche affinati nel vino, nel pepe, nella cenere. Per questa ricetta scegli quello fresco che ha un gusto delicato ma caratteristico.
Per la tavola di Natale gli stuzzichini salati sono tra le proposte più sfiziose, provate anche i lollipop di formaggio di capra alle erbe, simpatici anche nella presentazione e le crostatine speziate con formaggio di capra. Con la frutta non possono mancare i datteri al formaggio di capra e crudi con glassa al balsamico e i biscottini di formaggio di capra e composta di fichi.
1 Tritate nel mixer 40 g di gherigli di noce fino a ridurli in polvere, la farina bianca e quella gialla, le foglie di rosmarino finemente tritate, un pizzico di sale e il burro a dadini e azionate l'apparecchio per formare un composto a briciole.
2 Aggiungete mezzo dl di acqua ghiacciata e continuate a frullare per ottenere una palla di pasta omogenea; avvolgetela in un foglio di pellicola per alimenti e lasciatela riposare per 30 minuti. Stendete la pasta in una sfoglia dello spessore di mezzo cm e ricavate un numero pari di dischetti di 5 cm di diametro.
3 Spennellatene metà con il tuorlo emulsionato con poche gocce di acqua fredda e disponetevi sopra i gherigli di noce rimasti; trasferite tutti i dischetti di pasta su una teglia rivestita con carta oleata e cuoceteli nel forno, caldo a 180°, per circa 15 minuti.
4 Lasciateli raffreddare, spalmate i dischetti senza noce con il formaggio di capra e copriteli con gli altri. Servite.
aggiornato dicembre 2024
ricetta di Claudia Compagni, foto di Thelma & Louise