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La salsa mignonette, ideata dai francesi, è perfetta per accompagnare le ostriche crude perché bilancia il sapore del pesce crudo. A base di scalogno tritato, pepe spezzato e aceto, è un condimento dai sentori e dall'aroma deciso. Si prepara con parecchie ore di anticipo per intensificarne aroma e gusto. Se l'aceto di vino rosso è troppo forte potete sostituirlo con quello di mele o di miele.
L'origine
Il nome originariamente indicava un miscuglio di grani di pepe, chiodi di garofano e spezie usati per aromatizzare i liquidi in generale.
1 Mescolate lo scalogno tritato, l'aceto di vino rosso, un pizzico di sale, un pizzico di zucchero e un cucchiaino colmo di pepe bianco macinato. Coprite con pellicola per alimenti e fate riposare in frigo per almeno 4 ore (anche fino a 2 giorni).
2 Riempite uno shaker fino a metà con cubetti di ghiaccio e aggiungete la vodka, il succo di pomodoro, la salsa Worcestershire, il Tabasco, il succo di lime e una buona presa di sale al sedano. Agitate e versate il Bloody Mary in 8 bicchierini.
3 Aprite le ostriche. Appoggiate su ogni bicchierino un'ostrica nella sua valva e serviteli con accanto una ciotolina di salsina allo scalogno e un cucchiaino con cui prelevarla e disporla sull'ostrica. Disponete le ostriche rimaste su un vassaio ricoperto con ghiaccio tritato e gustatele via via, mentre sorseggiate il cocktail.