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Un antipasto creativo e raffinato, preparato con mousse di frutta e mascarpone, pane ai cereali e salmone affumicato. Anche per un brunch
Il mood è quello del tiramisù tradizionale, servito in monoporzioni ma declinato in versione salata con un abbinamento da sempre vincente di frutta e pesce, quello tra l'avocado, dolce e burroso, e il salmone dal gusto sapido intenso. Tra loro il pane ai cereali che può essere sostituito da pan brioche o da pane al latte.
La mousse di gamberetti si accompagna con con crostini di pane briosciato, per una scelta vegetariano la mousse di gorgonzola ai pistacchi è servita su pasta fillo croccante al cacao; vegana la mousse di tofu e cipollotto, con salsa di soia e peperoncino.
1 Preparate una crema di avocado frullando la polpa di 1/2 frutto maturo con il succo di 1/2 limone, 100 g di mascarpone, 1 cucchiaio di erba cipollina tagliuzzata finemente, sale e pepe, fino a ottenere una crema spumosa e omogenea. Mettete in frigo.
2 Preparate una crema mescolando 100 g di mascarpone con 1 tuorlo, il succo di 1/2 limone, sale e pepe. Poi incorporate delicatamente 1 albume montato a neve con movimenti dall'alto verso il basso e tenete da parte. In una ciotola mescolate 30 ml di gin con 30 ml di succo di limone.
3 Con un coppapasta ricavate da 4 fette di pane ai cereali 4 dischi di 7 cm di diametro, bagnateli nel composto di gin e limone e metteteli sul fondo di 4 bicchieri. Coprite ogni disco con 1/4 di crema di avocado, 1 strato di cubetti di salmone affumicato e 1 di crema di mascarpone. Mettete i bicchieri in frigo coperti con la pellicola fino al momento di servire.
4 Ricavate grosse briciole dai ritagli di pane rimasti e fatele dorare in padella con 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva per 2-3 minuti. Lasciatele raffreddare. Riprendete i bicchierini dal frigo, guarnite ognuno con una fettina di salmone affumicato, qualche briciola di pane tostato e pezzettini di erba cipollina e servite.
Dicembre 2024
ricetta di Antonella Pavanello, foto di Francesca Moscheni
Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito
Antonella Pavanello, food stylist, ha imparato l’arte della cucina dalla mamma e dai libri. Prepara manicaretti creativi su numerosi set fotografici, ma il suo primo banco di prova sono gli amici e la famiglia. La sua filosofia? Piatti semplici ma con tocchi insoliti. Scopriteli sul suo sito
