1) Lavate le patate e lessatele per circa 40 minuti; sbucciatele e passatele allo schiacciapatate, raccogliendo il purè in una terrina. Tritate fini i chiodi di garofano; pestate i grani di pepe e mescolateli alla cannella e alla noce moscata.
2) Mettete la pasta di salame in una ciotola e unite le spezie, l'aglio spremuto e il purè; salate poco e impastate con le mani. Quando avrete un composto omogeneo, dividetelo in 2 parti, appoggiate ognuna su un foglio di carta da forno imburrata e avvolgetela dando a entrambe la forma di un salame. Chiudete le estremità con spago da cucina, posate i salami sulla placca e cuocete in forno a 180° per 35 minuti.
3) Togliete i salami dal forno, fateli intiepidire, eliminate la carta, affettateli e serviteli, se vi piace, con cipolline all'agro.
Questa ricetta è un secondo rustico, a base di ingredienti poveri, in cui il sapore deciso della pasta di salame fresca è stemperato da quello delicato delle patate. Un tempo, veniva preparato nel budello di maiale e lasciato riposare per un paio di giorni prima di essere consumato.
Per questa ricetta è importante prestare particolare attenzione alla scelta delle patate. Infatti, dalla qualità di queste, dipende la buona riuscita del piatto. Scegliete, pertanto, patate a pasta bianca, perché sono farinose e si adattano ad essere passate. Badate sempre (qualsiasi sia la tipologia di patata che vi occorre) che questo tubero si presenti compatto e senza germogli. Viceversa, potrebbe non essere un prodotto fresco.