piaceriMenta: l'aroma perfetto per la cucina d'estate
E' l'aroma perfetto per la cucina d'estate: intensa e stuzzicante, dona freschezza a ortaggi, carni e dessert profumati
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Un rompicapo botanico, la menta. Ne sono state classificate oltre 200 varietà, ma la facilità di ibridazione di questo genere delle Labiate è tale che le varie specie, unendosi in modo spontaneo, continuano a proliferare, ed è praticamente impossibile catalogarle tutte.
Menta usi e varietà In Italia, ne esistono almeno una ventina di tipi diversi, ma dal punto di vista dell’utilizzo gastronomico le più interessanti sono due: la romana, con foglioline lunghe e strette, molto profumate, d’obbligo in alcune ricette tradizionali come la trippa, e la piperita, intensa e quasi piccante, come dice il nome, importantissima in confetteria e liquoreria, ma anche erboristeria, farmacia e cosmesi.
Il mentolo, principio attivo contenuto nell’olio essenziale della pianta, presente nelle foglie di tutte le varietà in quantità variabile fra il 50 e il 90 per cento, è responsabile di quella impagabile sensazione di freschezza che si prova anche solo strofinando una foglia tra le dita o mettendola in bocca. Non c’è dubbio, perciò: la menta è l’erba aromatica ideale per l’estate.
Immancabile alleata in cucina Facile da coltivare anche sul balcone, non fatevela mancare in cucina. Basta un rametto per aromatizzare un tè freddo, preparare cocktail come il mojito, decorare sorbetti e macedonie, dare una nota accesa a omelette e frittate. Usando la mano leggera, si valorizzano i pesci grassi, per esempio le sarde, cotti al forno o alla griglia. Ma sono le carni, in particolare l’agnello, a formare con la menta un accordo perfetto. Lo insegnano le cucine etniche con le loro polpette speziate, come le kofta mediorientali, servite con salsa allo yogurt e menta. Pollo o vitello in scaloppine o in involtini, magari farciti al pecorino, con l’aggiunta di una foglietta di menta diventano più che deliziosi.
Fra gli ortaggi, il suo aroma si sposa benissimo, per contrasto, alla dolcezza di zucca, zucchine, piselli, carote. Aggiunta alle insalate fresche, non amare, come la lattuga romana o la little gem, anima subito la scena. E con la freschezza dei cetrioli, o di frutti come anguria e melone, il mix è da applausi.