Torna il World Pasta Day per celebrare fasti&imprese del piatto più famoso e più amato al mondo. È fissata, infatti, per il 25 ottobre (come ogni anno) la serie di iniziative che festeggia spaghetti, fusilli, tortiglioni in tutto il mondo.
Quest’anno la XX edizione della kermesse ha come capitale Dubai perché “la pasta è un cibo universale, ricco di storia e cultura, riconosciuto a livello internazionale”, come ricorda Raffaello Ragaglini, segretario Generale di International Pasta Organisation. E questo accade anche negli Emirati Arabi, dove il consumo di pasta è cresciuto del 33% negli ultimi 5 anni. Il World Pasta Day è, quindi, l’occasione per presentare la pasta come il cibo perfetto per tutte le culture, vero e proprio alimento del futuro, che unisce al gusto e alla convivialità anche un approccio al cibo nel segno del benessere.
Non poteva che essere Eat Positive, allora, il mantra di questa edizione, che ha la missione di promuovere un approccio all’alimentazione sereno, equilibrato e nutriente nel rispetto della sostenibilità e della qualità degli ingredienti.
E a Milano, alla Pelota, proprio in occasione del World Pasta Day e sotto l’egida di Barilla, si terrà l’ennesima edizione del World Pasta Championship: 18 giovani chef sotto i 35 anni si contenderanno il prestigioso titolo di Master of Pasta, di fronte ad una giuria eccellente.
A rappresentare l’Italia sarà la chef Lucia De Prai che lavora nel ristorante stellato The Cook di Genova. “Sono elettrizzata all’idea di partecipare al Pasta World Championship e gareggiare con alcuni dei migliori giovani chef del mondo - spiega Lucia de Prai - Partecipare a questa competizione è per me un’occasione unica per raccontare attraverso i miei piatti il lifestyle italiano, fatto di autenticità, prodotti genuini e grandi tradizioni”.
I 18 chef affileranno “i coltelli” in vista di una sfida ad eliminazione diretta: tra i giurati di quest’anno i celebri chef italiani Lorenzo Cogo, Viviana Varese e Luigi Taglienti, lo chef e nutrizionista tedesco Holger Stromberg e Brittany Wright, fotografa e influencer statunitense esperta di food. La giuria valuterà la presentazione, la creatività e la perizia culinaria in tre accesi round che vedranno i giovani chef alle prese con la creazione di una propria ricetta e con la reinterpretazione di un vero e proprio classico italiano, i nostri amati spaghetti al pomodoro. Davide Oldani, uno degli chef più innovativi e importanti nel panorama culinario italiano, si unirà al gruppo di giurati per l’ultima sfida.
“Barilla vuole offrire il proprio supporto a questo gruppo di chef talentuosi e spingerli ad abbracciare la positività e la convivialità dello stile di vita italiano”, ha aggiunto Andrea Malservisi, Brand Equity and Communication Director del Gruppo Barilla. “Il prossimo Master of Pasta dovrà stupirci con piatti innovativi e sorprendenti, esaltando i codici della cucina moderna”.
Il concetto “Eat Positive” emergerà anche in occasione delle varie conferenze e dibattiti che si terranno durante l’evento, che tratteranno temi che spaziano dalle pratiche agricole all’alimentazione sostenibile passando per l’elogio della semplicità, della bontà e della bellezza del cibo italiano.
Enrico Saravalle
ottobre 2018