Rocce affusolate, filari che si rincorrono sui dorsi delle colline fino quasi al mare, morbide vallate punteggiate qua e là da case coloniche e capanni, e campi di agrumi, carciofi, grano, olive e ortaggi, interrotti da rare stradine assolate.
Siamo nell'area più occidentale della provincia di Agrigento, nel territorio di Menfi, tra Sciacca e Mazara, in una Sicilia poco nota e incontaminata. Fatta di terreni vigorosi, inondati di luce e infiammati da un inteso sole africano. Una regione rurale dal sapore arcaico, orlata da una sottile striscia di costa: chilometri di spiaggia libera dalle sabbie fini dove, ogni anno, protette in oasi naturali, nidificano le tartarughe Caretta caretta, che emergono dalle acque fredde e terse del Canale di Sicilia.
Qui regna una natura padrona e potente, capace di regalare profumi e sapori intensi e irripetibili. L'occasione per celebrarla e scoprirne sfumature e segreti è il Mandrarossa Vineyard Tour, dal 29 al 31 agosto, un week end speciale dove natura e cultura aprono le porte a gourmet e appassionati che vogliono vivere l'esperienza della vendemmia insieme ai vignaioli della comunità Mandrarossa (in tutto 2.000 piccoli viticultori che ogni giorno, con passione e dedizione, coltivano un vigneto di oltre 6.000 ettari).
Il percorso porta ad ascoltare i suggestivi racconti dei vignaioli, conduce nei vigneti per partecipare alla raccolta dell'uva a mano, suggerisce l'assaggio e le degustazioni guidate dei vini e offre la rara opportunità di entrare nei cortili e nelle case contadine per conoscerne le più antiche tradizioni.
La Brigata di Cucina Mandrarossa, formata dalle Signore di Menfi ha raccolto le ricette di alcune pietanze tipiche del territorio menfitano, come ciabatte, 'nfigghiulate, capolata, pupi cu l'ova, cannileri, busiate, nucatoli e oggi le propone agli ospiti del tour assieme ai vini Mandrarossa.
Il suggestivo giro attraverso le contrade e i vigneti utilizza solo mezzi eco-friendly. A seconda dei gusti e delle inclinazioni personali si può scegliere il gommone, il cavallo, dedicarsi al trekking o alle passeggiate in bici lungo la pista riservata che da Menfi raggiunge il mare oppure darsi a sperimentazioni più ardite come un giro in deltaplano.
Per assaporare dal mare, dal cielo e da terra profumi, colori e sapori forti in un viaggio dei sensi intenso e speciale.
Livia Fagetti
21 agosto 2014