Le terrine e i paté di Natale sono tra i piatti più scenografici da servire durante le feste. Si preparano in anticipo e sono perfetti come entrée o come secondo leggero
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Non esiste nazione, regione o famiglia che non abbia le proprie tradizioni e le proprie ricette delle feste. Ma tra gli antipasti che proprio non possono mancare sulla tavola del Natale ci sono le terrine, le mousse e i pâté, differenti nella preparazione e più tipiche della tradizione francese, anche se presenti nel patrimonio gastronomico di diverse regioni italiane. Il bello di questi antipasti è che possono essere di carne, pesce, formaggio o verdure ed è possibile anche prepararli in anticipo, perché hanno bisogno di riposare in frigorifero o di essere passati nel forno per una breve cottura.
Terrine al sapore di mare
Una terrina sulla tavola degli antipasti è sempre una bella sorpresa, perché unisce la bontà di combinazioni di sapori a forme e colori, che regalano un tocco artistico al menù. Se avete previsto un menù Natalizio a base di pesce, l’antipasto non può che aprire le danze sulle note di Sapore di Mare. Con una raffinata terrina di triglie, per esempio, oppure con una più colorata terrina al baccalà con il radicchio, due versioni ricercate di sapori, ma allo stesso tempo semplici da preparare. Dal sapore più deciso c’è la terrina con merluzzo e aringa affumicata oppure una freschissima terrina polpo, basilico e mandorle. Per un cremoso paté di mare preparatene uno di aringhe, da spalmare su crostini di pane integrale.
Terrine di carne e formaggio per Natale
Bella da portare in tavola e delicata nel suo sapore, è la terrina di coniglio al miele, al profumo di arancia. Per una terrina a base di carne di maiale, c’è quella con fettine di lonza, mandorle e yogurt, semplice anche da creare. Per onorare la tradizione, invece, se avete un primo piatto a base di brodo di cappone, la carne potete utilizzarla per preparare una terrina di cappone con gli ortaggi. Se invece amate l’anatra e desiderate stupire con un abbinamento insolito, la terrina delle feste anatra e albicocche, ha sempre un grande successo perché delicatissima. La tradizione delle nostre nonne voleva che le terrine fossero un'esplosione di sapori, magari ritagli di carni miste avanzate dalle varie preparazioni delle feste. Dunque se desiderate la ricetta di un autentico paté dal sapore d’altri tempi, provate questo della nonna Grazia.
Terrine vegetariane
Saporitissima, dal cuore morbido e da un insolito guscio di mele, c’è la terrina con il gorgonzola e le mele caramellate. Sulla tavola delle feste decorata di bianco e oro, dove regnano i toni chiari, l'eleganza le lucine accese al centro della tavola, sformate queste candide monoporzioni al formaggio, pere e noci, saranno una variante raffinata se avrete un numero ristretto di amici e parenti. In alternativa, potete sempre proporre la classica insalata russa, ma in versione terrina e della forma che preferite. Da gustare da sola o ideale anche per accompagnare un secondo piatto di carne o pesce crudo, c’è la terrina di ratatouille da preparare negli stampi a forma di piccolo pandoro, stella o alberello. L’idea per un paté vegetariano: di formaggio e asparagi con le uova sode.