Sorseggiare un bicchiere di vino, coglierne il proprio profumo, ma sopratutto essere in grando di coglierne i segreti più nascosti, non è da tutti. Il vino infatti non è opera della natura, ma un prodotto della
Per questo ASPI (Associazione Sommellerie Professionale Italiana) continua la sua formazione per chi decide di voler intraprendere questo percorso. Il corso è aperto a tutti, non solo ai sommelier o aspiranti tali, ma anche a chi ha solo voglia di imparare.
Sommelier at home
#Sommemelierathome così si chiama l'iniziativa: un viaggio tra gli intensi profumi del rosso e del bianco nelle terre francesi della Borgogna e della Loira. I vini vengono spediti a casa con un vademecum per la conservazione e la corretta temperatura di servizio, così da avere il prodotto nelle condizioni ottimali al momento della lezione.
A condurre gli incontri è sempre un sommelier, affiancato dal produttore o da un esperto. Insomma, si impara, si degusta ma soprattutto si viaggia con la mente, tra fragranze e splendidi paesaggi.
Alla scoperta della Borgogna
Fra le aree di produzione vinicola del mondo, quella che viene più frequentemente ricordata per l'eleganza e la classe dei suoi vini è certamente la Borgogna. Qui la produzione è una missione unica in tutta la zona: rendere nel bicchiere il mosaico di diversità rappresentato dal vigneto. Le due uve principali coltivate in questa regione e praticamente anche le uniche sono lo Chardonnay e il Pinot Nero, ed entrambe le varietà producono i migliori risultati in climi freschi, proprio come quello di questa regione francese, e non è per caso che i migliori vini prodotti qui, sono eleganti e raffinati come pochi altri.
Attraverso il racconto del sommelier Davide Canina e dell'esperto Mauro Mattei, wine manager dell'importazione Terroirs, si potrà fare un viaggio alla scoperta dei vini rossi di Borgogna.
Il sistema di classificazione dei vini della Borgogna è diviso in categorie e si basa su criteri e indicazioni diversi da quelli utilizzati in altre regioni della Francia. L'area in cui si utilizza maggiormente il sistema di classificazione è la Côte d'Or nella quale sono previste quattro categorie distinte. Le due categorie più basse del sistema sono Bourgogne Rouge e Bourgogne Blanc, rispettivamente per vini rossi e bianchi, generalmente prodotti con uve provenienti da diversi villaggi e spesso miscele di vini prodotti in diverse parti della regione.
BOURGOGNE ROUGE e gli appuntamenti:
13 aprile, ore 20.30: Beaujolais
Le caratteristiche della zona più a Sud, prima di arrivare a Macon e Cote Chalonnaise. Qui, a Morgon, dove si producono i grandi vini del Beaujolais. Un terroir che stupirà per complessità, struttura e longevità.
Degustazione : Morgon Les Delys – Daniel Bouland
20 aprile, ore 20.30: Côte de Nuits
Alla scoperta delle diversità dei vigneti dai Grand Cru ai Premier Cru fino a comprendere la diversità del terroir da Nuits St.Georges a Morey St.Denis, Gevrey-Chambertin, Chambolle-Musigny, Vougeot, Vosne-Romanée.
Degustazione: Bourgogne Roncevie – Domaine Arlaud – Morey St.Denis
27 aprile, ore 20.30: Côte de Beaune
Le caratteristiche della zona della Côte de Beune. Andremo alla scoperta delle diversità dei vigneti dai Grand Cru ai Premier Cru fino a comprendere la diversità del terroir partendo da Beaune per poi andare a Pommard, Volnay e Saint-Romain la zona più alta della Borgogna.
Degustazione: Savigny-Les-Beaune Les Grands Liards - Patrick Javillier
BOURGOGNE EN BLANC: gli appuntamenti
13 maggio, ore 20.30: Chablis
Le caratteristiche della zona più a nord della Borgogna dove la verticalità e la persistenza dei vini viaggia su tutto. Si andrà alla scoperta delle diversità dei vigneti dai Grand Cru ai premier cru fino a comprendere la diversità del terroir di Chablis rispetto a tutto il resto della Borgogna
Degustazione: Chablis Dessus la Carriere – Gilbert Picq - Chichée
20 maggio, ore 20.30: Cote d'Or
Andremo alla scoperta delle diversità dei vigneti dai Grand Cru ai premier cru fino a comprendere la diversità del terroir in Cote d'Or rispetto a tutto il resto della Borgogna
Degustazione: Pernand Vergelesses - Dubreuil Fontaine
27 maggio, ore 20.30: Maconnais
Le caratteristiche della zona più a sud della Borgogna, ovvero la Maconnais. Si parte con i vigneti delle zone da Vinzelles a Fuissè fino a comprendere la diversità del terroir nella Maconnais rispetto a tutto il resto della Borgogna
Degustazione: Pouilly-Fuissè Tete de Cuveé- Chateau Fuissè
La Loira è una delle zone storiche del patrimonio enologico francese e mondiale. Rossi, bianchi, rosati, i vini della Valle esplorano tutte le declinazioni della palette dei colori. Qui traggono la loro grande ricchezza dalla varietà dei terreni e dei climi che caratterizzano la regione, ma anche dall’influsso delle maree e del fiume. Lungo la Loira sono coltivate cinque diverse tipologie di vigneto, ognuna con caratteristiche distinte.
Verrà fatto un viaggio per conoscere questo famoso territorio soprattutto per i vitigni bianchi, dal Sauvignon Blanc allo Chenin Blanc. La zona, in realtà, sta emergendo anche per i rossi, in particolare il Cabernet Franc.
Attraverso il racconto del sommelier Davide Canina e dell'esperto Mauro Mattei, wine manager dell'importazione Terroirs, il viaggio avrà un sapore diverso.
17 giugno, ore 20.30: Sancerre
Le caratteristiche della zona a est della Loira, vicino a Pouilly-Fumè, ovvero la zona di Sancerre. Zona dedicata ai grandi bianchi con il vitigno Sauvignon Blanc in versione più elegante e fine. Alla scoperta delle diversità dei vigneti per comprendere la diversità del terroir di questa zona.
Degustazione: Sancerre - Vacheron
24 giugno, ore 20.30: Saumur Champigny
Le caratteristiche della zona della Loira centrale patria di vini bianchi molto intriganti ma anche di grandi vini rossi. Terroir d’eccellenza per il Cabernet Franc. Questa zona di interesse è sempre crescente sia per gli operatori del settore che per gli appassionati.
Degustazione : Saumur Champigny Domaine - Antoine Sanzay
1 luglio, ore 20.30: Anjou
Le caratteristiche della zona a Est della Loira.
Anjou, terrà del vitigno Chenin Blanc, che in questa zona fornisce il meglio della sua gamma produttiva con grandi vini bianchi.
Degustazione : Anjou Effusion – Patrick Badouin - Chaudefonds-sur-Layon