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Sciroppo d'acero, la chicca del Nord America

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Cremoso e dolce, ma non più dello zucchero, lo sciroppo d'acero canadese ha conquistato i piatti non solo americani ma di tutto il mondo. In occasione della fine dell'inverno e l'inizio della sua produzione scopriamo i segreti di questo buonissimo dolcificante

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La stagione invernale anche nelle fredde aree del Canada è finalmente giunta al termine, e, nel bel mezzo del disgelo, inizia anche la produzione del tanto amato sciroppo d'acero. Canadese doc, questo prelibato liquido popola le tavole dell'America in ogni periodo dell'anno, soprattutto a colazione, quando lentamente ed elegantemente scende per guarnire quei deliziosi pancake preparati con tanta premura. Una tradizione oltreoceano ma che è comune anche in Europa, dove lo ritroviamo negli hotel, al bar e nelle case dei più golosi. 


Scrippo d'acero: la storia 


La regione con maggiore produzione è il Quebec, votata alla raccolta del 71% dell’intera produzione. Se si fa un passo indietro nel tempo scopriamo che furono proprio i nativi a insegnare ai coloni europei come creare quel dolce oro liquido. Il primo dolcifante della storia che è rimasto in voga fino al 1875, fino al momento dell'importazione della canna da zucchero. 
Secondo alcune leggende, i nativi scoprirono la bontà del succo osservando proprio gli animali leccare la corteccia dell’acero. Inoltre è curioso sapere che, fino ad inizio Novecento, la produzione dello sciroppo d'acero avveniva esclusivamente a livello familiare, mentre, per la produzione industriale, fu necessario attendere fino al XX secolo.


Sciroppo d'acero calorie


Lo sciroppo d’acero è composto da circa il 32% di acqua e dal 68% di carboidrati. Di questi ultimi, l’80% è composto da saccarosio. I restanti zuccheri presenti in questo dolcificante sono il glucosio e il fruttosio. Quindi si può dire che con la stessa quantità, comparata a quella dello zucchero, il valore energetico è inferiore di 2/3 per quantità di calorie. La scelta di questo prodotto è ideale per le persone che soffrono di diabete. 


In cucina 


186207L’oro dolce del Canada appartiene quindi da sempre alla cucina storica di questo paese. Il suo sapore, come il suo colore varia in base al momento in cui viene raccolto, per questo può essere utilizzato in tanti modi differenti. Dalla preparazione degli amati pancakes, ai secondi di carne e pesce, salse agrodolci e gelati. Ma è buonissimo anche unito alle bevande calde o per addolcire i cereali da colazione.




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Curiosità
Proprio nel cuore degli Appalachi, che presentano la più alta concentrazione di alberi da zucchero del Québec, si trova Appalaches Natures, azienda produttrice dello sciroppo d’acero Maple Joe® che nasce a Thetford Mines. (in foto)

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