Siamo riconosciuti come “il frutteto d’Europa” per la nostra grande e ampia produzione di prodotti ortofrutticoli. Ma, nonostante questo, non ci accontentiamo della frutta tradizionale, quella che siamo abituati ad acquistare da anni. Siamo sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo: qualcosa che risponda meglio alle nostre nuove esigenze di consumo, che sia più comodo da gestire e usare, e anche più buono. E se è anche sorprendente, tanto meglio.
Cosa troveremo di nuovo quest’estate? Ecco tre novità, “intercettate” a Macfrut, il salone specializzato tenutosi a Rimini: saranno loro i “fenomeni” dell’estate 2022?
Albicocche rosse
Si erano affacciate sul mercato la scorsa estate per saggiare le reazioni dei consumatori a quest’insolita proposta. E il test, condotto nella distribuzione moderna soprattutto all’estero, è andato così bene da convincere gli agricoltori romagnoli a investire ulteriormente sulle albicocche completamente rosse. E così ora, da giugno a fine agosto, si trovano anche nella Gdo italiana con i marchi Rubysole e Solarelli.
Oltre al colore accattivante e innovativo, questi frutti sono stati selezionati in modo da offrire il massimo in termini di caratteristiche organolettiche. Molto profumate, con una polpa soda e croccante, le albicocche rosse sono anche più dolci e aromatiche rispetto alle classiche albicocche gialle. Per questo vengono considerate un frutto premium, anche perché coltivate in un Paese come l’Italia considerato un’eccellenza per questi frutti tipicamente estivi.
Anguria nera
Dopo un “rodaggio” in campo durato tre anni, debutta sul mercato in questi giorni Dolce Passione, una mini anguria made in Italy caratterizzata dalla buccia nera, così com’era scuro il colore originario dei cocomeri, documentati già nell’antico Egitto. Non è solo il formato ridotto (3-5 kg contro i 10-12 kg di quelle tradizionali), comodo da mettere in frigo e adatto anche a consumi ridotti, a rendere interessante questa varietà di cocomero, ma anche la sua bontà: priva di semi, dalla polpa friabile e consistente (ma non dura), è decisamente dolce e mantiene queste caratteristiche per tutta la stagione produttiva, che va da giugno a settembre.
Inoltre Dolce Passione ha una scorza molto sottile rispetto alle angurie tradizionali, e quindi ha una maggiore percentuale di polpa e una minor presenza di scarto.
Maxi Avocado
L’avocado è il fenomeno del momento nel mondo ortofrutticolo: nel giro di pochi anni ha conquistato mezzo mondo (e forse anche di più) entrando stabilmente nei consumi di miliardi di persone. Anche in Italia ha vissuto un boom di vendite che non si è ancora fermato. Questo scenario fa ben sperare per il successo anche da noi dell’avozilla, un avocado di grandi dimensioni ottenuto incrociando alcune varietà, ossia quella subtropicale originaria del Guatemala che dà frutti molto saporiti con quella tropicale delle Antille che dà frutti più grandi. Il risultato è un maxi avocado (come ricorda scherzosamente il nome, una crasi di avocado e Godzilla), che arriva anche a un 1,5 kg di peso, dalla buccia dura, e dalla polpa consistente, molto cremosa e di un bel colore verde intenso.
Coltivato in Sudafrica dall’azienda che lo brevettato (anche come nome), in altri paesi europei è andato a ruba. Nella catena di supermercati Tesco è andato esaurito in poche settimane, perché gli inglesi ne hanno scoperto la bontà e la comodità: è perfetto per i party e per le feste, ma anche per i brunch e le colazioni in famiglia.
Maggio 2022
Manuela Soressi
