I ristoranti nei musei sono sempre più una nuova meta d'attrazione. E stanno vivendo un momento di grande espansione. Lo attestano le numerose nuove aperture. Perché arte gastronomica e arte vera e propria si compenetrano. Bellezza e gusto si abbracciano. Ed ecco che al tavolo si può apprezzare l'imponenza di opere d'arte, d'architettura e di design. Spesso i ristoranti all'interno dei musei si trovano ubicati in palazzi storici o gallerie d'arte, il che li rende ancora più attrattivi. Molti chef scelgono questi spazi poiché ricchi di fascino, mentre i musei stessi vogliono dare un'offerta gastronomica di livello ai propri visitatori. Ecco alcuni che vi consigliamo di visitare.
Alfio Ghezzi - MART
All'interno del MART - il Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto - troviamo Senso, il ristorante dello chef Alfio Ghezzi che vanata una stella Michelin. La proposta di fine dining dello chef ha l'obiettivo di raccontare i prodotti del territorio. Inoltre, per chi ha poco tempo ed è solo di passaggio, può fare una sosta all'Alfio Ghezzi Bistrot.
Antologia: il nuovo progetto di Alfio Ghezzi
Dalla volontà dello chef di formulare una proposta etica e sostenibile nasce Antologia, una linea di prodotti trentini conservati, ideata nel rispetto di una pratica che nelle tradizioni di montagna ha sempre rappresentato un’esigenza dettata dal lungo riposo del terreno durante il periodo invernale. Scegliere, coltivare l’idea del cibo buono, del paesaggio e delle cose belle è sempre stato un suo obiettivo, ed è diventato il suo modo di intendere la vita e la conservazione della vita dei prodotti. All'interno del progetto si dà spazio a conserve, nettari e biscotti. Per alcune produzioni si è attuata una partnership solidale con il progetto Mi Coltivo, con la cooperativa sociale Villa Maria sono stati impiegate 14 persone disabili: un modo diverso per dare loro un lavoro.
Enrico Bartolini - MUDEC
Il ristorante di Bartolini è l'unico tre stelle Michelin di Milano ed è inserito nella splendida cornice del MUDEC di Milano. Situato in zona Tortona, al terzo piano del museo, il ristorante si trova immerso in un ambiente luminoso con tavoli distanziati ed una vista sui palazzi del capoluogo lombardo. Il menu spazia dalla degustazione alla carta, frutto di una cucina creativa e dagli accostamenti accattivanti, senza mai rinunciare alla tradizione italiana.
Giacomo Arengario - Museo del Novecento
In pieno centro a Milano si trova il ristorante di Giacomo Arengario, all'ultimo piano del Museo del Novecento. L'interno è diviso in period rooms con colori e stili diversi, mentre l'esterno troviamo un dehor in ferro e vetro che si affaccia su Piazza del Duomo. La cucina rimane fedele alla tradizione meneghina, osando ogni tanto con qualche rivisitazione in chiave moderna.
Amistà - Byblos Art Hotel
Non solo musei, ma anche ville ottocentesche. Questo è il caso di Villa Amistà, ubicata a pochi chilometri da Verona. Qui è presente una delle più preziose collezioni d'arte permanente d'Italia, fatto che rende il soggiorno al Byblos Hotel ancora più suggestiva. Al ristorante Amistà, una stella Michelin, l'arte culinaria è diretta dallo chef Mattia Bianchi. Ispirato dal valore artistico di Villa Amistà, i piatti che propone sono quelli della tradizione veneta, senza estremismi.
Ristorante Olio - The Box
The Box, situato ad Origgio, è uno spazio polivalente che, tra le altre cose, ospita una mostra permanente di auto d'epoca. All'interno di questo spazio si trova il Ristorante Olio, la cui cucina è gestita dallo chef Andrea Marinelli. Mixology è la parola d'ordine ed il pesce è protagonista nei piatti di questo ristorante circondato dal verde.
Mediterraneo, Ristorante e Giardino - MAXXI
A Roma il MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo - ospita Mediterraneo, Ristorante e Giardino, un ristorante estroso con le proproste dello chef Emanuele Pompili, il sushi di Francesco di Cori e la pasticceria di Irene Tolomei.
L'imbuto - Palazzo Pfanner
Dal Center of Contemporary Art, il ristorante L'imbuto dello chef Cristiano Tomei si è spostato a Palazzo Pfanner, location lucchese in cui è stato girato il celebre film Il marchese del grillo. Oltre a soggiornare, visitare le stanze ed il giardino, è possibile assaporare una Cucina Totale - come quella professata da Marchesi - in cui “si tenta di superare i limiti del piatto e del menu per attingere al quadro più ampio del ristorante nel suo ineliminabile ambiente”.
Officina Design Café by CHIC Charming Italian Chef - ADI Design Museum
Il polo culturale, situato in via Compasso d'Oro 1 a Milano, ospita Officina Design Cafè, una proposta food di qualità. Si tratta di una caffetteria dallo stile unconventional in cui diversi chef si alternano per la preparazione del ricco menu a disposizione: Pier Giorgio Parini coordina menu e definizione dei piatti, Davide Fiorentini si occupa di brioche, pizze al padellino e biscotti, Renato Bosco di pizza in teglia croccante, Tommaso Cannata di pasticceria siciliana e pane. Presenti anche gli chef Stefano Masanti, Emanuele Vallini, Enrico Bergonzi e Gianni Tarabini per i panini gourmet.
Antica Corte Pallavicina - Museo del Culatello e del Masalén
Il percorso museale, situato all'interno dell'Antica Corte Pallavicina di Polesine, presenta i protagonisti della storia del Culatello, tra cui la famiglia Spigaroli: mezzadri divenuti poi ristoratori. E di livello, con tanto di stella Michelin. Al termine del percorso si trova l'Hosteria del Maiale e del Culatello, dove è possibile godersi una degustazione del Re dei Salumi.
Gucci Osteria - Palazzo di Mercanzia
Karime Lopez, chef messicana scelta da Massimo Bottura, guida con il suo spirito cosmopolita la cucina di Gucci Osteria, situata al Palazzo di Mercanzia insieme alle iconiche creazioni di Gucci esposte al Gucci Garden. Qui i concetti di bello e buono si intrecciano, dando vita a piatti capolavori di gusto e design.
La Leggenda dei Frati - Villa Bardini
All'interno dell'elegante ed accogliente cornice di Villa Bardini a Firenze si trova la cucina dello chef Filippo Saporito con il ristorante La Leggenda dei Frati. Le proposte sono frutto di una sperimentazione continua e di uno scrupoloso rispetto delle materie prime. Il servizio estivo si svolge su una magnifica terrazza dalla quale è possibile scorgere la basilica di Santa Croce.
giugno 2022
Camilla Rocca