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Ristoranti con dehor: una guida ai più suggestivi nelle grandi città

News ed EventiNewsRistoranti con dehor: una guida ai più suggestivi nelle grandi città

Con l'arrivo della bella stagione, in tante città italiane, locali e ristoranti si preparano ad allestire le loro aree verdi. Ecco i nostri consigli

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Con l’arrivo della bella stagione, in tante città italiane, locali e ristoranti si preparano ad allestire le loro aree verdi, gli spazi all’aperto con tavolini e arredi che permettono ai clienti di godere di un pranzo o di una cena al fresco e immersi nella natura. Tavoli in piazze e giardini quindi, ma anche in cortili e terrazze, dove vengono predisposti sempre più frequentemente; i dehor,  attraggono sempre più gli avventori desiderosi di gustare una cena approfittando delle temperature miti. Ecco una selezione di alcuni tra i migliori indirizzi per una cena all’aperto in grandi città, in tutta Italia. 

I Compari, Milano
In corso Indipendenza, I Compari è il regno del bakery chef Tommaso Cannata, messinese doc che ha scelto di portare il cuore e l’anima della sua Sicilia nella città meneghina aprendo questo locale poliedrico dove è possibile fare sosta durante tutto l’arco della giornata, dalla colazione sino all’aperitivo, per sperimentare le più tipiche delle prelibatezze dell’isola. Qui troverete una piccola isola verde con una panca a forma di mezzaluna e alcuni tavoli, a  ricreare un piccolo salottino all’aperto in tipico stile siciliano.

Stendhal, Milano
Stendhal è un risorante moderno e tradizionale, storico nell’identità, ma nuovo nella forma, in stile ottocentesco, ligneo intimo e informale come un bistrot parigino. Stendhal punta sulla tradizione così com’è, senza interpretazioni velleitarie, in un menu che guarda con indulgenza alla Lombardia: vitello tonnato, arancini di riso con midollo, lasagna, pasta e fagioli, galletto rustico, mondeghili e cotoletta con la possibilità di gustarsi un intero menu “Degustazione Milanese”. D’estate, il Dehor offre la possibilità di godersi un pasto baciati dall’aria fresca avvolti dall’elegante panorama donato da Brera.

Mercato Isola, Milano
Il Mercato Isola di Milano è un progetto di riqualificazione nel quartiere trendy in Piazzale Lagosta, un luogo di incontro e condivisione, dove lasciarsi tentare da prodotti di qualità da assaggiare tra una bottega e l’altra. Possiamo trovare locali cool (Botanical per i cocktail, Anche per la strepitosa cotoletta milanese, Deus per cene in mood motard),  piccoli caffè-pasticceria (L’Ile Douce, Fiurí), ma anche la pizzeria di Sorbillo (ultima apertura in città del noto pizzaiolo napoletano). Nella parte esterna è presente inoltre un dehor dove potersi gustare i prodotti del Mercato Centrale.

Voce Aimo e Nadia, Milano
Per vivere una vera e propria esperienza culinaria, nel giardino con la G maiuscola, che ha ispirato la vita e la produzione letteraria di Alessandro Manzoni, è imprescindibile fare tappa da Voce Aimo e Nadia, un’ insegna di riferimento della cucina gourmet italiana che propone un approccio culturale al cibo e che si trova proprio all’interno del museo delle gallerie d’Italia a Milano. Voce in Giardino” è un ristorante di design, progettato su misura dall’architetto Michele De Lucchi e che si affaccia su di un suggestivo spazio all’aperto, uno dei giardini più belli e prestigiosi d’Italia, quello di Alessandro Manzoni. Il ristorante circondato dalle magnolie, tanto care al famoso scrittore, accoglie tutti gli appassionati di cibo, cultura e arte, proponendo loro un menù volto all’esaltazione delle materie prime, alla ricerca e rispetto della stagionalità, ma anche offrendo la possibilità ammirare alcune sculture di arte contemporanea realizzate da grandi artisti proprio durante i pasti.

Saint, Monza
A meno di un’ora di distanza da Milano, a Monza, nella splendida cornice di Piazza Duomo con la sua magnifica Basilica, si trova il fine dining restaurant e world-class bar Saint. Il Saint Monza è l’ultima avventura imprenditoriale di Gabriele Viola-Boros e Stefania Aliprandi, che propongono un’esperienza curata in ogni minimo dettaglio, con una cucina italiana contemporanea, una mixology d’eccellenza e una location i cui dettagli sono stati progettati e curati dalla Spatial Architects di Londra per creare un gioco di continuità tra il sacro e il profano. I piatti sono realizzati con prodotti italiani a Km zero d’eccellenza e qualche sfizio d’Oltralpe, ispirati alla tradizione ma con un tocco di creatività, con possibilità di wine o beverage pairing con cocktail, ideati dagli esperti mixologist Giovanni Ulivi e Nicolò Centemero (manager del Saint). Il dehor del Saint è immerso nella vita della piazza, godendo del miglior punto di vista sulla magnificenza del Duomo di Monza. 110 posti, circondati da piante e coperti ombrelloni a righe bianche e nere che richiamano lo stile della facciata della Basilica, dove accomodarsi dalla colazione al dopocena.

Bacanera, Venezia
A volte basta davvero poco per godersi Venezia con occhi nuovi e assaporarla in modo diverso, lontano dai soliti aperitivi e cicchetti. É il caso di Hostaria Bacanera, un’insegna nascosta nel suggestivo Campiello de la Cason, ristorante con banco per cicchetteria recentemente aperto, con un tranquillo e suggestivo dehors. Travi a vista e un muro coperto da una ricca selezione di vini, birra e spiriti creano una piacevole atmosfera condita da una cucina moderna e dinamica, con un occhio di riguardo per il prodotto e la tradizione culinaria. Il giovane proprietario veneziano, Paolo Risica, formato nella celebre scuola di cucina fondata da Gualtiero Marchesi, propone un menù “leggero”, pochi piatti ma ben costruiti a base di carne e pesce.

Aventina, Roma
Aventina è un indirizzo sicuro per un viaggio di gusto da vivere in un ambiente accogliente dove riscoprire storie, eccellenze e territori. Un ristorante di carne dove assaggiare tutto quello che esposto al banco della  macelleria . È proprio questa la loro filosofia: “dal banco al tavolo”. Potrete gustare ottime bistecche alla fiorentina, appetitose costate, tartare freschissime o proposte di carni internazionali, accompagnate da un calice tra oltre 250 etichette di vini che viaggiano da Nord a Sud e di bollicine internazionali. Nella piazzetta sull’Aventino potrete gustare i piatti del  ristorante o godervi un gustoso aperitivo. Questo spazio all’aperto è il più desiderato durante la bella stagione: riservato ma con una bella vista su Roma, aperto ma riparato dal caldo, fresco ma non chiuso. In una parola: perfetto.

Il Marchese, Roma
L’Osteria Il Marchese a Roma propone i piatti tipici della tradizione romana, cucinati sotto gli occhi dei clienti – grazie a postazioni fronte cucina – e rivisitati in chiave moderna per offrire un menu semplice ma innovativo. Imperdibili, ad esempio, la Carbonara del Marchese e la sua Scarpetta, servita con l’iconica rosetta romana. Tuttavia non si tratta solo di un ristorante, ma anche di un cocktail bar ricercato,  attraverso l’utilizzo di ingredienti pregiati, la maestria nel miscelarli, il servizio in bicchieri in cristallo e il ghiaccio tagliato a mano. Questo è Il Marchese: un luogo dove il buon cibo e i gesti semplici di una volta incontrano lo stile sofisticato di fare e di servire cocktail, un’esperienza da vivere anche nel loro dehor nel bellissimo centro di Roma.

Livello 1, Roma
Livello 1 è un ristorante di pesce e cocktail bar con pescheria annessa, nato dalla passione per l’alta cucina e per la migliore materia prima del mare. La cucina dello chef Mirko di Mattia offre un pranzo o una cena in totale relax, tramite proposte alla carta che variano quotidianamente assecondando la stagionalità del prodotto. Mentre il Fish & Cocktail propone un aperitivo davvero originale, è la formula che svela gli incredibili abbinamenti tra i cocktail, sapientemente preparati dai giovani bartender. All’esterno del locale un elegante pedana, perimetrata da una cornice trasparente consente di godere il proprio pasto anche nelle splendide serate romane, al riparo dal caos della città. Cura estrema in ogni particolare, dalla scelta delle luci alla mise en place per garantire ai  clienti un ambiente confortevole ed elegante.

Massimo d’Azeglio, Roma                                                                             Il ristorante Massimo d’Azeglio, che si trova nell’Hotel Bettoja Massimo d’Azeglio, è uno dei ristoranti più antichi di Roma, membro dell’Associazione “Locali Storici d’Italia” e dei “Negozi Storici d’eccellenza”. La cucina del Ristorante è principalmente romana con alcuni classici come la cacio e pepe – il carciofo alla romana e alcuni piatti della tradizione piemontese come il bollito misto e il bonet. La cucina del Ristorante Storico Massimo d’Azeglio segue una filosofia che concilia la tradizione e l’innovazione grazie allo chef Renzo Di Filippo e Antonio VitaleSituato di fronte al ristorante, il dehors offre 6 tavoli che accolgono fino ad un massimo di 24 persone e creano una nuova “finestra” da cui ammirare Roma. Un nuovo spazio all’aperto per godersi un pranzo, un aperitivo o una cena nella magica atmosfera estiva della capitale.

Madeleine, Roma
Madeleine è il bistrot dall’inconfondibile eleganza francese e dall’animo tutto italiano, in cui concedersi un momento di relax in qualsiasi momento della giornata. È possibile godersi l’esperienza anche all’aria aperta grazie all’accogliente dehor nel cuore del quartiere Prati, dalla colazione all’ora del tè con le magnifiche proposte della pasticceria, fino alla cena con una cucina improntata su gusti mediterranei contemporanei, passando per il pranzo, l’aperitivo e il dopocena, impreziositi da signature cocktails e grandi classici. Lo stile Art Nouveau che si respira nel locale, a cura del designer Matteo Parenti, nasce sull’eco della “ricerca di un tempo perduto” da ritrovare proprio in questo locale, in un sapore, in un piatto, in un incontro, in un biscotto. Uno speciale angolo di Belle Époque a Roma,  ideato dal patron Giancarlo Battafarano (già proprietario del Hotel Butterfly e del Goa Club) e dal suo socio Daniele Quattrini.

Gucci Osteria, Firenze
Dal 2018 la Gucci Osteria di Firenze incarna dai suoi fornelli, con estro e inclusività, i medesimi valori di alta creatività della maison Gucci. Il ristorante fa riferimento ad una cucina italiana contemporanea, declinata nel mondo in multipli e cangianti identità. Una filosofia culinaria, cavalcante con creatività, eleganza, humour e sensualità l’onda delle stagioni dove sempre trae l’ispirazione. Un piede nella tradizione, l’altro nella sua incessante evoluzione. Cucinare semmai l’irripetibile, vivendo insieme l’istante. Mirare al futuro spalancando porte e finestre al presente. Da Mexico City, in viaggio per il mondo, e oggi a Firenze, la chef Karime Lopez cucina l’Italia attraverso il suo vissuto ricco di viaggi, di scoperte e di folgoranti intuizioni. Oltre alla elegante sala interna, curata nei minimi dettagli, è possibile vivere l’esperienza anche nel dehors immersi nella bellissima Firenze in Piazza della Signoria.

Camilla Rocca
maggio 2023

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