Durante le festività la cucina diventa il cuore pulsante della casa, un luogo in cui il calore e la gioia si intrecciano con il profumo di ricette speciali. Ma spesso succede che, mentre gli ospiti si accomodano e iniziano ad assaggiare antipasti deliziosi, la padrona di casa si ritrova in cucina a preparare e impiattare la prima portata del menù di Natale. Perdendosi così tutta la bellezza dello stare insieme ai propri cari. Per questi intensi giorni di festa, i grandi alleati sono i primi piatti da preparare in anticipo: lasagne, cannelloni, crespelle, ravioli e timballi possono essere lavorati e conditi con calma il giorno prima, conservati in frigo e infornati mentre iniziano i festeggiamenti. Organizzarsi bene e giocare d'anticipo, significa avere il piacere di servire primi speciali senza abbandonare la tavola, trasformando ogni attimo in un ricordo indimenticabile.
Organizzarsi in anticipo, significa anche scegliere se preparare delle sfoglie all'uovo di pasta fresca per comporre le lasagne o acquistare quelle già pronte. Dipende da quanto tempo avete a disposizione, ma in entrambi i casi, potete prepararle il giorno prima e infornarle mentre sarete tutti a tavola per l'antipasto. Le lasagne di Natale sono tutte speciali e profumano di festa al solo pensiero, dalle classiche lasagne alla bolognese alle tradizionali lasagne al ragù di cappone con porcini e noci , ma tenete conto che le stesse sfoglie di pasta possono anche trasformarsi in cannelloni da cuocere in teglia, magari ripieni di carne e besciamella, per fare centro nei gusti di tutti. Buonissimi sono anche i cannelloni di mare alla salsa Nantua, per chi ha in mente di offrire tutto un menù a base di pesce. Altrimenti per una versione vegetariana, ci sono le lasagne al pesto arricchite con stracchino e fagiolini, oppure i cannelloni di zucca e formaggio di capra, delicatissimi e apprezzati anche dai piccoli ospiti.
Anche i timballi sono un'ottimo primo piatto scenografico da preparare in anticipo, come lo sformato paglia e fieno con polpettine e cime di rapa, bellissimo e molto saporito. Un altro primo ricercato è il timballo a cupola di garganelli e gamberi, racchiuso in un guschio di pasta fillo che sembra quasi tulle. Molto raffinato, da servire in monoporzioni, il timballo di ziti con salsa di datterini gialli e polpettine.
Le crespelle salate di Natale possono diventare dei primi piatti da favola, perché sono versatili sia nel ripieno che nell'impasto, che può essere colorato con ortaggi a foglia verde, o barbabietole. Di grande effetto, per gli ospiti più speciali delle feste, sono le crespelle di pescatrice con salsa di pistacchi, presentati in una pirofila a forma di fagottini da servire in piccole porzioni. Anche le crespelle ai funghi porcini e formaggio sono un primo piatto natalizio, oppure coloratissime e senza glutine, le crespelle al grano saraceno alla barbabietola, ma ancora pià gustose le crespelle salsiccia e funghi, rustiche ma eccezionali.
Da preparare in anticipo, volendo anche molto prima e congelarli, ci sono i ravioli di Natale. Per seguire la tradizione, i tortelli al cappone con mandarino e noci, sono un primo delle feste molto raffinato, ma se avete pensato a un menù a base di pesce, allora i saporitissimi ravioli di branzino, con acciughe e cime di rapa, sono l'ideale. Più delicati, invece, se avete a tavola anche i bambini, meglio i ravioli di pesce azzurro con salsa di pinoli o i leggerissimi ravioli di magro, classici, ma sempre molto apprezzati, o una pie di ravioli di zucca e formaggio di capra, bellissima da portare in tavola.
Martina D'Amico,
dicembre 2024
