Le varietà in formato mignon di questi frutti dell'orto dalla polpa succosa e profumata hanno mille colori. Verdi, rossi o gialli, crudi o cotti, sono protagonisti di insalate, pizze, torte salate, sughi e prelibate conserve. Ma li conoscete tutti?
Detto anche "da cocktail",è' una varietà di piccole dimensioni (ogni frutto pesa da 20 a 40 g) e caratteristica per la polpa molto zuccherina. Mediamente costoso, si trova praticamente tutto l'anno e si consuma prevalentemente intero o tagliato a metà in insalata o per guarnire i piatti, soprattutto antipasti. è ottimo anche nelle ricette che ne prevedono una breve cottura o l'aggiunta a crudo in piatti caldi.
Raccolto quando sui frutti inizia a comparire una leggera pigmentazione rosata, esiste in diverse varietà tutte caratterizzate da costole più o meno pronunciate e forma schiacciata, con frutti medio grossi (160-250 g) o medio piccoli (130-180 g). Relativamente costoso, si trova sui mercati fino ai primi freddi autunnali. Ha polpa soda e di ottimo sapore e viene consumato soprattutto crudo in insalata (da cui il nome), ma anche cotto brevemente o fritto.
È caratterizzato dalla polpa molto croccante, di gusto dolce-acidulo. Per questo crudo è irresistibile, in insalate sfiziose, per esempio con olive nere e cipolle, con le uova sode, con i formaggi freschi, con il tonno. Ma anche nella pasta fredda o ripieno. Cotto dà ai piatti particolari note asprigne.
A distinguerlo non è solo il colore, ma anche la totale assenza di acidità, caratteristica che lo rende dolce e gentile al palato.
Piccolo e rotondo, ha colore brillante e gusto molto dolce. Ideale per guarnire pizze, focacce e torte salate.
Di forma allungata e profumo molto intenso, ha polpa soda e succosa, con pochi semi. Ideale per preparare sughi saporiti.
Ha origine dall'antica varietà "Vesuvio" e può essere utilizzato anche per sughi e salse. Ideale per il consumo a crudo, in insalata, il profumato costoluto viene coltivato in diverse varietà, con buccia che va dal verde al rosato, al rosso.
Una varietà particolare che nasce da incroci e ibridazioni. Il suo colore è scuro e va dal marrone al violaceo. È caratterizzato da note dolci e leggermente affumicate che lo rendono ideale sia fresco in insalate che cotto in salse e zuppe.
Dalla forma allungata e il sapore intenso e profumato, ha pochi semi ed è ricco di polpa. Ideale per le cotture più lunghe, anche in forno.
Polposi, dolci e a bassa acidità sono ottimi da consumare crudi in insalata e per dare colore alla pasta fredda
È una tipologia che rimane verde anche a maturazione avvenuta. Si distingue per le striature che virano al rosso intenso che lo rendono molto decorativo.
Per il colore particolare è molto decorativo. Ottimo crudo in insalata, gratinato in forno o grigliato sulla piastra.
giugno 2024
