Non stiamo parlando di salumi, formaggi o dolci, ma di quegli alimenti che hanno una caratteristica speciale: essere a calorie negative.
Ma cosa si intende per calorie negative? È molto semplice. Sono quei cibi che, per essere masticati e digeriti, fanno consumare al nostro organismo più calorie di quante ne forniscono. Per cui nutrendosi di questi alimenti, ma ovviamente solo di questi, bruciamo molto velocemente le riserve di grasso in eccesso.
Ecco la top ten dei cibi prodigiosi. Non solo sono a bassissimo contenuto calorico, ma apportano al nostro organismo strepitosi benefici.
Al primo posto, a pari merito, troviamo il sedano e il cetriolo, che hanno appena 16 calorie per 100 grammi. Entrambi sono composti per il 75% di acqua e per il restante 25% da fibre, per la cui digestione il nostro stomaco deve impegnarsi e quindi consumare energie. Il cetriolo, inoltre, ha un alto contenuto di vitamina C, che combatte i livelli di infiammazione, e l’acido cafeico che previene la ritenzione idrica.
La medaglia di bronzo spetta ai pomodori, 18 calorie per 100 grammi, che combattono l’ipertensione e tengono sotto controllo il colesterolo.
Gli asparagi si piazzano al quarto posto con 20 calorie. Gli squisiti ortaggi, grazie al loro proprietà diuretiche, sviluppano importanti funzioni antiossidanti.
A seguire un’altra verdura: i cavolfiori. Le loro calorie (25 per 100 grammi) saranno bruciate più in fretta se consumerete l’ortaggio crudo o appena scottato, così da allugare i tempi di masticazione.
Il primo frutto in classifica è l’esotica papaia. 42 calorie e tanti benefici: vitamina C, antiossidanti e tante fibre che combattono la stitichezza.
A seguire troviamo l’immancabile mela con 52 calorie. Meglio scegliere quelle verdi, perché danno un maggior senso di sazietà e aiutano ad abbassare l’indice glicemico.
Nella lista una sorpresa: la carne bianca. Quella di pollo (172 calorie) e quella di tacchino (144 calorie) non solo sono un’essenziale fonte di proteine, ma, rendendo più gravoso il lavoro del sistema digestivo rispetto ai vegetali, bruciano più calorie di quelle che apportano.
Nella lista ci sono altri due alimenti: il caffè e il peperoncino piccante.
Una tazza di caffè, senza zucchero, apporta solo 2 calorie e stimola l’organismo a bruciare grassi.
La stessa funzione svolge la capsaicina contenuta nei peperoncini che induce il corpo a consumare energie. C’è un unico problema, anche se 100 g apportano solo 40 calorie, sfidiamo chiunque a mangiarne un etto.
Mauro Cominelli
24 febbraio 2014