Alessandro Tormolino
Nato a Torre del Greco 35 anni fa, Alessandro Tormolino fin da piccolo curiosava tra pentole e impasti affascinato dagli ingredienti che, mescolati e cotti, si trasformavano come per magia. Ha continuato a studiarli con i migliori maestri: Alfonso Iaccarino, Mauro Colagreco, Giorgio Locatelli e, soprattutto, Gianfranco Vissani con il quale ha lavorato a lungo prima di sbarcare a Londra e poi in Giappone a scoprire ogni sfumatura della cucina locale.
La cucina e il ristorante
Alessandro, infatti, punta molto sugli ingredienti di prima qualità lavorati con precisione e impiattati con la grazia dell’ikebana. Insomma, un napoletano verace che si diletta con la cucina del suo territorio con lo sguardo rivolto (anche) al Sol Levante. Come nella ricetta proposta con mirin, una sorta di sakè leggero, e katsuobushi, impalpabili scaglie di tonno essicate e affumicate (in vendita nei negozi specializzati e online).
Dal 2017 ha aperto con due soci il ristorante Sensi ad Amalfi, all’interno dello splendido Hotel Residence. Un tempio del gusto premiato, unico italiano, al Ministero degli Esteri di Parigi da La Liste: la nuova frontiera della critica culinaria che aggrega dati e recensioni di 970 guide di 200 paesi. Al Sensi arrivano ospiti da tutto il mondo e trovano 4 menu degustazione innovativi e sorprendenti la sera, la formula bistrot con i piatti classici campani a pranzo e colazioni e aperitivi imperdibili al bar. Per esempio, tonno in alga con cannolicchi e zenzero; risotto aglio e olio con limone e tartufo affumicato. O i piatti vegani, perché Tormolino è anche un fautore della cucina naturale, senza sale, zuccheri raffinati, farina, latte e derivati: carciofo con quinoa, olive nere e patate; chips croccanti di verdure disidratate e foglie di cappero; tempeh con con crema di scarola e polvere di capperi. E al Sensi Alessandro propone anche mini corsi e a breve Chef’s Box con gli ingredienti e le ricette per preparare a casa i suoi piatti.
di Silvia Bombelli
Maggio 2022
