Chi è LuCake
Un entusiasmo contagioso e il forte desiderio di condividere ispirano Luca Perego, giovane pasticciere e food blogger, che ogni giorno lavora per far arrivare la pasticceria professionale in tutte le cucine, anche in quelle dei meno esperti o di coloro che temono di non essere all'altezza.
Classe 1995, Luca è nato con le mani in pasta: il papà, panettiere, gestisce tutt'ora il panificio fondato più di cent'anni fa dal bisnonno a Castello di Brianza, nel lecchese. "Sono cresciuto tra impasti, farine e il profumo inconfondibile di pani e dolci appena sfornati", racconta. È stato naturale per Luca iscriversi all'istituto alberghiero e seguire le orme del padre, specializzandosi proprio in panetteria e pasticceria. Ma alla fine del percorso di studi ha voluto trovare la sua strada. "Ho iniziato lavorando in una società di catering specializzata in matrimoni. È stato il primo vero banco di prova, l'occasione per acquisire una rigorosa formazione e la consapevolezza di quello che volevo fare", continua. "In poco tempo sono diventato il responsabile della pasticceria e man mano la mia passione per quest'arte cresceva. A un certo punto ho deciso di lasciare quel lavoro per mettermi in proprio".
La pasticceria ai tempi dei social
Parallelamente alla sua attività di pasticciere, dal 2013 Luca ha iniziato a esplorare il mondo dei social, allora ancora poco frequentato dagli chef. "Ho seguito un corso di food photografy e ho iniziato timidamente a postare le prime ricette, concentrandomi sempre di più sui procedimenti e i passaggi più critici, guidato sempre dall'idea di renderli fruibili a tutti" spiega. Un esperimento ben riuscito, che ha portato Luca, in arte LuCake, ad aprire un blog tutto suo, che oggi conta ben 365mila follower.
Il suo laboratorio è diventato anche il set per la produzione di tutti i contenuti del blog, dove mette a frutto la sua esperienza diretta sul campo. "Mi occupo di tutto io: dalla scelta delle ricette, alla realizzazione delle foto, fino all'interazione quotidiana con chi mi segue, che è diventata una fonte di ispirazione continua. Amo condividere le tecniche base e svelare i trucchi e i consigli che io stesso ho sperimentato". Quella che propone Luca è un tipo di pasticceria casalinga, dalle tecniche più classiche, alle varianti per dolci più moderni e sofisticati. "Il mio lavoro si nutre di studio e sperimentazione continui. Partendo dai grandi classici, mi diverto a giocare con le consistenze e le forme, a volte sovvertendo l'ordine degli abbinamenti tradizionali: così, il classico tiramisù diventa una crostata e la torta Sacher si presenta come un'elegante ciambella che al taglio nasconde una dolce sorpresa", spiega. Un occhio di riguardo è rivolto alle ricette per chi ha diverse esigenze alimentari, dalla crema pasticcera vegana, senza lattosio, alla pasta frolla 100% gluten free, alle preparazioni senza lievito o zuccheri aggiunti, ma altrettano golose.
Una community in cucina
Il motto di Luca è semplice ma inderogabile: identificarsi sempre con coloro che si approcciano a questo mondo, dal più esperto a chi invece è alle prime armi. "Non è detto che chi mi segua sia dotato delle strumentazioni tecniche più professionali", spiega Luca. "Sono tanti coloro che, per esempio, preferiscono impastare a mano piuttosto che usare la planetaria. A fare la differenza nella buona riuscita di un dolce sono la conoscenza delle materie prime, i piccoli segreti per una cottura a regola d'arte, senza dimenticare alcuni dettagli, spesso sottovalutati, come i tempi di riposo degli impasti e delle farciture". Nel 2021 questo sapere prezioso ha dato vita a un libro, che Luca ha voluto dedicare alla nonna e alla sua famiglia numerosa, da sempre guide e complici nel suo percorso di pasticciere esperto, il cui marchio di fabbrica è a prova di social.
Crostata Vegan alle fragole
Ingredienti
150 g di zucchero di canna - 85 g di acqua - 50 g di olio extravergine d'oliva - 50 g di olio di semi- 350 g di farina 00 - 1/2 bustina di lievito per dolci - 1 limone non trattato - burro e farina per lo stampo - sale - 500 g di fragole per guarnire
per la crema 500 g di latte di mandorle - 50 g di amido di mais - 100 g di zucchero di canna - 2 g di curcuma (facoltativo) - 1 baccello di vaniglia - 1 limone non trattato -cannella in polvere- sale
Preparazione
1) Per la frolla: in una ciotola mescolate con la frusta lo zucchero di canna, un pizzico di sale, la scorza grattugiata del limone, 85 ml di acqua, l'olio d'oliva e quello di semi fino a ottenere un composto omogeneo. Incorporate la farina e il lievito setacciati, formate un panetto sottile, avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare in frigo per almeno 2 ore
2) Preparate la crema. Riunite in un pentolino il latte di mandorla e l'amido di mais e mescolate con la frusta per farlo sciogliere. Aggiungete lo zucchero di canna, un pizzico di sale, la scorza del limone prelevata con un pelapatate, la cannella in polvere e la curcuma (serve per ottenere un colore simile a quella classica). Unite i semini di vaniglia con il loro baccello e mescolate sul fuoco con la frusta finché il composto non sfiorerà il bollore. Eliminate la scorza del limone e la vaniglia, versate la crema in una ciotola, coprite con pellicola a contatto e fatela raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frigo per 2 ore.
3) Stendete la frolla a uno spessore di circa 4-5 mm e trasferitela in uno stampo imburrato e infarinato. Bucherellate il fondo con una forchetta e infornate a 175° per 25-30 minuti. Lasciate raffreddare.
4) Mescolate la crema pasticcera con la frusta per farla tornare liscia e distribuitela sulla frolla con una sac à poche o con un cucchiaio.
Cubotti al cocco e cioccolato
Ingredienti
180 g di biscotti secchi tipo Petit - 155 g di burro - 60 g di cocco rapè -
per la farcitura 150 di panna fresca - 90 g di burro - 70 g di zucchero - 200 g di cocco rapè
per la guarnizione
230 g di cioccolato fondente al 55% - 100 g di panna fresca - cocco rapè
Preparazione
1) Per la base: rivestite con un foglio di carta da forno una teglia quadrata da 20x20 cm. Frullate i biscotti fino a ridurli in polvere. Sciogliete il burro in un pentolino a fuoco dolce. In una ciotola amalgamate i biscotti tritati, il burro fuso, e il cocco rapè. Trasferite il composto nello stampo, livellatelo con il dorso di un cucchiaio e trasferitelo in frigo per 5 minuti.
2) Preparate intanto la farcitura: mettete in una ciotola capiente il cocco rapè; riunite in un pentolino la panna, il burro e lo zucchero, scaldateli fino a sfiorare il bollore e versate il composto sul cocco nella ciotola. Mescolate fino a ottenere un composto omogeneo e distribuitelo sulla base livellandolo con il dorso di un cucchiaio. Trasferite in frigo per 5 minuti.
3) Per la guarnizione: sciogliete il cioccolato a bagnomaria. Scaldate la panna senza far raggiungere il bollore, poi versatela sul cioccolato sciolto e mescolate con una frusta. Lasciate intiepidire la glassa in modo che si addensi leggermente, poi versatela sulla farcitura creando delle onde con il dorso di un cucchiaio. Infine cospargete la superficie con il cocco rapè. Trasferite lo stampo in frigo a rassodare per almeno 4 ore.
di Silvia Tatozzi
marzo 2022
