Accogliere i propri cari il giorno di Natale, cucinare per loro e deliziarli con portate speciali è il modo più bello per dimostrare il bene che unisce le persone care da molto tempo. Gli stuzzichini e gli antipasti di Natale spesso si preparano in casa. Ma per stupire gli ospiti, un primo piatto di pasta fresca fatta a mano, scalda sempre il cuore. Che siano lasagne, cannelloni, ravioli, passatelli, tortellini, tagliatelle o gnocchi, poco importa. Ciò che conta è che siano preparati con amore.
La pasta fresca all'uovo dal formato lungo, come tagliatelle, fettuccine, chitarra e pappardelle, sono semplici da realizzare e si sposano perfettamente con ragù di carne e sughi di pesce. Buonissime queste pappardelle con il salmone affumicato e il lime oppure le fettuccine con scarola in agrodolce e carpaccino di scampi. Se desiderate un primo piatto dai sapori intensi, le pappardelle di grano saraceno al ragù di cinghiale, cotto con pancetta e vino, è l'ideale anche per gli intolleranti al glutine. La versatilità di una sfoglia creata ad arte con farine differenti dalla classica "00", permette di creare nuovi sapori di inaspettata bontà: queste tagliatelle di castagne, con porri e speck, sono profumate con i semi di finocchio, ma sono ottime anche con crema di Parmigiano reggiano e porcini. Le fettuccine, piu sottili rispetto alle tagliatelle e alle pappardelle, risultano molto delicate, ma è solo una questione di gusti: provate le fettuccine agrumate alla rana pescatrice e noci, sentirete tutta la leggerezza della sfoglia. Cercate una interessante versione vegetariana l'ingrediente di stagione? Le fettuccine alle puntarelle, rese cremose dalla ricotta che arrotonda l'amaro cicorino, sono perfette accompagnate da un calice di vino bianco.
Le lasagne in forno annunciano un inconfondibile profumo di festa, di giorno speciale, che sia una ricorrenza, un compleanno o lo stesso Natale. Davanti alle sfoglie all'uovo fatte in casa, la fantasia può prende il volo, perché ogni tipo di condimento a base di carne, di pesce o di verdure e formaggio, garantisce un risultato eccellente, creando un'alchimia di sapori unica e rendendo felici tutti i vostri ospiti. Anche i più piccini. Per un primo a base di verdure, c'è la terrina di lasagne alla parmigiana di melanzane, se già di suo la parmigiana è buona, immaginatela tra le sfoglie di pasta fresca. Un ragù di carne alla bolognese, preparato a regola d'arte, reso ancora più saporito tra sfoglie di lasagne arricchite dalla crema di funghi porcini. E se la tradizione chiama, servite in tavola le lasagne al ragù di cappone con porcini e noci, un trionfo di sapori importanti per un primo piatto principe del menù di Natale. Anche il pesce può giocarsi la sua messa in scena alternandosi tra le sfoglie, come le lasagne della Vigilia con cime di rapa e sugo di frutti di mare, un grande primo piatto dai sapori ricercati per occasioni speciali.
Piccoli scrigni di tradizioni e sapori, realizzati con la stessa lentezza e maestria che meritano le opere d'arte e con ingredienti offerti dal territorio. Sono i ravioli e i tortellini, il primo piatto che accende negli animi la scintilla di un'atmosfera calda e conviviale. Ogni regione poi ha la propria ricetta dei ravioli di Natale, ma lasciatevi guidare anche dalla creatività e dai colori degli ingredienti, come per questo piatto di tortellini ripieni di pappa al pomodoro e scampi, serviti su una crema di aglio orsino che ne esalta i sapori e la bellezza. Una versione insolita e molto raffinata per il giorno di Natale è questa dei ravioli di cipolle caramellate con fonduta di taleggio: un'esplosione di dolcezza e sapidità che si armonizzano alla perfezione. Un primo fusion, che unisce la tradiziione di Bergamo e Brescia, sono i casoncelli di carne, conditi con burro, salvia e una generosa quantità di parmigiano. I tortellini ben si prestano per un primo di Natale in brodo, solitamente di carne oppure vegetale, ma volendo osare, possono anche essere rivisitati con un ripieno di pesce e serviti in una bisque, come questi tortellini bugiardi con cozze, emulsione alla bisque e panna acida, un primo insolito al sapore di mare.
Gli gnocchi di patata, di zucca, di ortiche, di spinaci, romani o ripieni, ma fatti a mano, sono un primo piatto delle feste gustoso e molto apprezzato. Croccanti e dal cuore rustico, buonissimi e facili da preparare in anticipo: sono gli gnocchi alla romana, tipici del Lazio e preparati con ingredienti poveri, come il semolino, il latte, le uova, il parmigiano e il burro. Perfetti se avete ospiti vegetariani a tavola e anche bambini, che li adorano. Indimenticabili, invece, i sapori di questi gnocchi di zucca, con lardo finocchietto e amaretti. Per la zucca, scegliete la Marina di Chioggia, con la polpa dolce perfetta per preparare gnocchi e tortelli. Scenografici e colorati per la tavola di Natale, ci sono gli gnocchi di patate viola, da servire con burro fuso e salvia, con l'aggiunta di parmigiano. Per una versione natalizia, scegliete gli gnocchi di ricotta alla cannella con radicchio e speck, piccoli e gustosissimi, uno tira l'altro. Delicatissimi, in caso di intolleranza al glutine, si possono impastare gli gnocchi di riso con funghi e burro alle erbe, un piatto ideale anche per gli ospiti vegetariani. Più elaborati, ma di grande effetto, sono gli gnocchi ripieni. Provate gli gnocchi di patate e castagne, ripieni di zucca su salsa al Bettelmatt, un formaggio saporito che ricorda la fontina.
Martina D'Amico,
dicembre 2024