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Ortaggi e frutta di ottobre

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Tutto il buono di ottobre, tra colori, profumi, sapori e proprietà benefiche. Ecco la frutta e la verdura che la natura ci regala

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Colorati e maturati sotto i più caldi raggi del sole, i prodotti che ci regala ottobre sono quelli che preferiamo! Ovviamente, senza nulla togliere a ortaggi e frutta di tutti gli altri 11 mesi, sia chiaro! Ma è innegabile, la natura di ottobre ha un fascino tutto suo e così anche la sua frutta e la sua verdura. Le ferie sono terminate da circa un mesetto (forse qualcosa in meno per i più fortunati) e già da metà settembre fino ai primi giorni di ottobre si inizia a fare il countdown per poter finalmente portare in tavola piatti caldissimi e fumanti, che diciamocelo, ci erano mancati!


Ma quali sono gli ortaggi e la frutta di ottobre?


Senza subbio, nella nostra top 5 non possiamo non annoverare lei, la regina dell’autunno: la zucca! Ottima al forno e da condire con olio e aceto, per preparare vellutate, flan, risotti e il classico ripieno dei tortelli! Se state seguendo una dieta ipocalorica o siete in procinto di farla, la zucca è un alimento perfetto. Come mai? È poverissima di calorie e contiene un dosaggio elevato di vitamina A. Passiamo poi ai funghi, i re del sottobosco che oltre ad essere buonissimi in tantissime preparazioni… la prima che vi viene in mente? Sicuramente un ottimo risotto ai funghi! In più sono una grande fonte di potassio, magnesio e selenio, vitamine del gruppo B e antiossidanti! Per gli amanti dei sapori decisi, in ottobre si mangia anche il radicchio. È vero, ha un retrogusto molto amaro ma mangiarlo ha i suoi pro: aiuta ad abbassare il colesterolo, è anch’esso ricco di sali minerali come calcio, zinco, ferro, potassio, … Vitamina C, E, K e vitamine del gruppo B.
Immancabili sulle tavole autunnali sono gli spinaci, verdissimi e ricchi di ferro, vanno a braccetto con arrosti e carni bollite; si prestano bene ad essere utilizzati per farcire torte salate, ravioli (i classici ricotta e spinaci) e per preparare flan. La nostra top 5 degli ortaggi di ottobre si conclude con le barbabietole. Dal sapore dolciastro e dal colore inconfondibile, portano in tavola quel tocco di colore in più. Perché vanno consumate con regolarità? Semplice, fanno benissimo alla nostra salute grazie all’alto contenuto di fibre, sali minerali e vitamine.
Ovviamente, tra i tanti ortaggi di ottobre rientrano anche fagiolini, carciofi, finocchi, broccolo, broccolo romanesco, porro, scalogno e cipolla, lattuga, ravanello, sedano, zucchine, patate novelle e topinambur.

Passiamo alle top 5 della frutta di ottobre! Apriamo le danze con i dolcissimi cachi. Non è un frutto apprezzato da tutti, il caco ha una consistenza particolare ed è molto appiccicoso, non sempre comodissimo da mangiare. Ma se vi raccontassimo quanto è prezioso per la nostra salute, gli dareste una seconda chance? Previene le malattie cardiovascolari e favorisce l’assorbimento del ferro; essendo ricchissimo di vitamina C rafforza le difese immunitarie, ha proprietà diuretiche ed energizzanti! Se pensate che mangiarlo da solo non faccia per voi, potete preparare squisiti dessert a base di cachi! Tornano le pere, ottime da mangiare in purezza o per preparare buonissimi risotti con il formaggio, dolci, marmellate da servire con taglieri di salumi e formaggi e torte salate. E il melograno? Dal sapore leggermente acidulo è una fonte preziosissima di antiossidanti e vitamine! Ma non solo, è anche l’ideale per chi vuole tenere sotto controllo il colesterolo. Sì, lo sappiamo. In cucina potete utilizzarlo per rendere più croccanti e saporite le insalate miste o le macedonie: vi basterà sgranare i chicchi. Abbiamo riservato uno spazio anche per le clementine. Ma lo sapete come sono nate? Provengono proprio dall’unione della pianta di mandarino e arancio amaro! Nonostante abbiano un sapore molto dolce, le clementine hanno un bassissimo apporto calorico e il loro punto di forza è proprio quello di essere prive di semi!
No, non ci siamo dimenticati dell’uva, proprio ora che inizia il periodo della vendemmia. Dagli acini dolci, rossi, bianchi, neri di pezzature più grandi o piccole, con o senza semi! Ottima da mangiare a tavola, per preparare la deliziosa schiacciata con l’uva, sugoli e tanto ancora!

ottobre 2021
Giulia Ferrari

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