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Omelette, la sorella della frittata

News ed EventiNewsOmelette, la sorella della frittata

Un piatto unico da gustare a colazione, pranzo o cena, con l'omelette non si sbaglia mai. Facile da preparare, le varietà possono essere davvero tante con cui sbizzarrirsi in cucina

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In tanti la confondono, in pochi sanno la vera differenza. L'Omelette o la frittata, questo è il dilemma... che va assolutamente chiarito.
Piatto tipico della cucina francese, l'omelette infatti, sembra però avere delle origini antiche che risalirebbero ai Romani. Secondo l'Academie des Gastronomes, un'accademia fondata nel 1930 da Curnosky e che si propone a promuovere lo sviluppo culinario, l'omelette francese sembra essere un'evoluzione dell'ovo mellita, una preparazione a base di uova e miele. 

La sorella della frittata

L’omelette poi ricorda una preparazione tipicamente italiana, la frittata, con la quale viene spesso confusa. Si differenzia da questa per la diversa modalità di cottura. Questa infatti viene solo cotta da un lato e poi viene piegata a portafoglio e all’interno la consistenza deve rimanere estremamente soffice. L’uovo quindi non deve essere cotto del tutto, ma rimanere molto morbido. 
Per renderla più saporita, tradizionalmente alle uova si aggiungono prosciutto e formaggio, ma si presta benissimo anche a essere farcita con molti altri ingredienti. Basta un po' di fantasia per creare sempre nuovi abbinamenti, unendo alle uova zucchine, cipolle, asparagi, pomodorini, e tanto altro. Può essere preparata per i pasti principali ma anche come una buona colazione, perché, appunto, può godere anche della sua varietà dolce.

Non una, ma tante omelette

A partire dalla versione originaria, ne sono nate molte altre, che si differenziano per l'impasto base.

Semplice: è l'omelette primaria. Alle uova sbattute può essere aggiunta pochissima acqua oppure pane e latte. Trovate la ricetta della omelette classica qui

Alla tedesca: preparata con l'aggiunta di panna e farina, è quasi una frittella sottile. Ottima anche senza ripieno oppure in versione dolce con zucchero e vaniglia. Trovate la ricetta qui

Strapazzata: l'impasto, di semplici uova sbattute, viene leggermente strapazzato in padella; una volta piegata l'omelette, la si ripassa in forno con salsa Mornay (una ricca besciamella).

Mousseline: una variante straordinariamente morbida, che nasce dall'unione di tuorli, panna e albumi montati a neve. Trovate la ricetta qui

Soufflé: simile alla mousseline ma ancora più soffice, cuoce in forno e ha un numero di albumi superiore ai tuorli. È nata come dessert ma è ormai diffusa anche in versione salata. Trovate la ricetta qui

Fondente: oltre alla panna prevede l'aggiunta del burro nell'impasto di uova sbattute (non montate). Semplice e golosissima. Trovate la ricetta qui

Provate anche la versione giapponese: l'omelette tamagoyaki

aggiornato luglio 2024

TAG: #omelette

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