Il profumo inconfondibile del vin brûlé, l’aroma del panpepato e poi le luci, a decine, che illuminano a giorno le bancarelle di uno dei mercatini più suggestivi di tutto l’Alto Adige, quello di Brunico che promette (e mantiene) uno strepitoso shopping di Natale. Si comincia il 25 novembre nel centro della città ai piedi della poderosa cima del Plan de Corones quando oltre trenta casette - tutte rigorosamente in legno e tutte assolutamente ecofriendly - aprono i loro battenti per animare il centro storico e le strade illuminate a festa.
Alla ricerca del regalo perfetto
Il regalo, introvabile altrove, qui lo si trova: ecco le tovaglie in lino e cotone della Val Pusteria e i pizzi della Valle Aurina, gli addobbi naif come le candele profumate e le decorazioni in legno per l’albero, le pantofole di lana cotta e le confezioni di delikatessen locali (speck, formaggi e funghi, ma non solo), i prodotti bio a base di erbe e i cappelli di loden. Da visitare, senza dubbio, il Fienile dei profumi, dove gli ospiti vengono trasportati in un viaggio sensoriale fatto di erbe e aromi. Appuntamento immancabile, inoltre, è la sfilata di San Nicolò, il 6 dicembre, che accompagnato dai krampus (metà uomini e metà diavoli) distribuisce doni ai bambini. Speciale iniziativa pensata per ospiti e visitatori della città durante l'Avvento è quella di un gioco a premi legato allo shopping. Con una spesa di 25 € si ha diritto ad un coupon di partecipazione che viene poi inserito in un’urna di raccolta. Si vince, ovviamente: auto, biciclette, monopattini e buoni d’acquisto.
Centro storico
Tutto intorno al Mercatino, poi, una piccola città unica nel suo genere con i tetti merlati delle case e dei palazzi, le facciate affrescate a colori vivaci, le insegne in ferro battuto delle botteghe e dei negozi, i monumenti più caratteristici come la chiesa di Santa Maria Assunta con i due campanili gemelli (sono un po’ il simbolo di Brunico) e un castello minaccioso costruito a difesa della città nei secoli bui del Medio Evo. Per tutta la durata del mercatino (cioè fino al 6 gennaio) si può usufruire (il lunedì alle 15.30) delle visite guidate del centro storico: un accompagnatore racconta, durante una piacevole passeggiata, alcuni degli edifici più importanti di Brunico come Casa Seebock, la Residenza Sternbach e la Chiesa Parrocchiale.
Luci e sapori
Non è tutto: Via Centrale e Via Bastioni saranno dotate di una bellissima illuminazione natalizia e in via Bastioni verranno posizionati tanti piccoli alberi in cui si potranno ammirare presepi e animali intagliati in legno. Per scoprire la strada dello shopping elegante basta, poi, cercare Via Centrale, una specie di Montenapoleone o di via Condotti brunicese: oltre a palazzi austeri decorati con stemmi si incontrano raffinate botteghe di artigianato e sciccosissimi negozi di golosità. Ci si ferma, per esempio, da Schonhuber per acquistare oggetti in porcellana. Per assaggiare il vero pane sudtirolese profumato di cumino e anice quella di Frisch è l’insegna da cercare mentre speck e Kaminwurz sono le specialità di Bernardi.
Panorama e sport
Nei dintorni di Brunico non mancano piste da campioni, montagne e panorami tra i più belli delle Dolomiti: a pochi chilometri dal centro cittadino, infatti, c’è uno dei comprensori sciistici più gettonati dell’Alto Adige, il Plan de Corones, una montagna unica nel suo genere con una cintura di boschi alla base che si diradano a mano a mano che si sale verso l’alto. In vetta, a oltre 2000 metri, ecco una distesa quasi completamente pianeggiante: il punto ideale per godere di un fantastico panorama a 360 gradi sulle montagne circostanti ma anche un luogo magico per sciatori alle prime armi e per chi, alle discese, preferisce la tintarella. Ma anche per i patiti degli “sport bianchi”, il Plan de Corones è la montagna ideale: sul versante nord, infatti, si trovano i pendii più impegnativi fino a Riscone, su quello ad est, verso Valdaora, invece ecco piste comodose e ampi spazi per larghe serpentine, ad ovest, infine, il versante più emozionante porta verso Al Plan di San Vigilio.
Enrico Saravalle
Novembre 2022