Per molto tempo, quando i miei figli erano piccoli, ho fatto un gioco, serviva a intrattenerli in auto durante i tragitti lunghi, magari per andare in vacanza. Giocare a "se fosse" era un divertimento. A turno ciascuno pensava a una persona conosciuta da tutti e rispondeva alle domande: se fosse un albero? Se fosse un fiore? ecc. ecc... Sinché gli indizi erano sufficienti per indovinare.
Da questo gioco nascevano simpaticissime associazioni per cui la vecchia zia assomigliava a un cipresso o la vicina di casa a un barile di birra, ma c’era anche chi ricordava una minestrina scipita, un autocarro, un martello, un piatto di lasagne, una rosa e così via. In questi giorni, mentre pensavo al trentesimo compleanno della rivista, il gioco mi è tornato in mente e mi sono chiesta chi sarebbe Sale&Pepe se fosse una persona. La risposta è stata di getto: una bella donna di trent’anni, consapevole e fantasiosa, dotata di quel pizzico di fascino che non guasta mai, matura qual tanto che basta per fare le scelte giuste e ragionate, ma giovane per stare al passo con i tempi, sicura di sé ma dotata di "anema e core".
Chissà se ho indovinato, se anche voi lettori affezionati, la pensate allo stesso modo. Sale&Pepe con le sue ricette, i suoi 
testi e le sue immagini ha attraversato tre decenni, che hanno visto evolvere in maniera importante il modo di intendere e preparare il cibo e in questo numero, dedicato al nostro compleanno, li ripercorriamo: dalla riscoperta del territorio, che abbiamo sempre interpretato cercando quelle tradizioni più sconosciute che non possono andare perdute, alla rinascita del cibo da strada, dalla consapevolezza che la salute passa anche per il piatto, all’emergere del cibo etnico o della filosofia vegetariana. Ma prima di tutto, girata questa pagina, ci presentiamo e diamo un volto alle firme sul giornale. Chissà se siamo belle donne (o begli uomini)? Un po’ ci speriamo, perché se è vero che Sale&Pepe è una bella trentenne, per associazione di idee...
Un affettuoso abbraccio da tutta la redazione
di Laura Maragliano
