Le terrazze delle grandi città: per chi non parte o è già tornato

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Ecco dove trovare un luogo riparato dal caldo afoso tra piante lussureggianti e dove bere un buon cocktail, come foste ancora in vacanza, ma in una grande città

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Agosto, siete appena tornati dalle ferie, o siete del tipo: "Meglio le vacanze a luglio e settembre, meno persone, meno costi?". O avete appena iniziato a lavorare, avete cambiato lavoro o semplicemente state collezionando i giorni di ferie per quel viaggione in programma a novembre e delle vacanze... avete avuto una settimana o due giusto per la chiusura canonica dell'ufficio? Ecco qualche terrazza, anche nelle grandi città, dove rinfrescarvi con un cocktail o dove fare un pranzo tra piante esotiche, per godersi ancora del clima di vacanza ma in città.

Claudio Sadler a Casa Baglioni a Milano

Al settimo piano di Casa Baglioni c'è una nuova terrazza da provare, per i milanesi che sono in città: a firmare i piatti lo chef Claudio Sadler. 150mq con vista panoramica sullo skyline meneghino, Casa Baglioni by Sadler, è aperta dal pomeriggio all’1 di notte dove gustare cocktail con i piatti iconici dello chef.

Isola a Palazzo Cordusio a Milano

Al quinto piano dell’iconico Palazzo Venezia, che oggi è il Palazzo Cordusio Gran Meliá, si trova il nuovo rooftop Isola, con una vista mozzafiato sul Duomo. In cucina lo chef Andrea Nani serve una cucina contemporanea che racconta, anche a Milano, la bellezza di tre isole, Sicilia, Sardegna e Capri.

CotoliAMO a Hilton Milano

Per l'aperitivo (e la cena) lo chef Paolo Ghirardi attinge direttamente dalla serra "ad alta quota" dove coltiva le verdure sui tetti dell'Hilton Milano, a due passi dalla Stazione Centrale. Ed è anche una terrazza magica, come si presuppone dal nome, per chi volesse assaggiare la classica cotoletta a orecchio di elefante.

Ceresio7 a Milano

Le (due) terrazze di Ceresio7, che guardano lo skyline di Milano e il glorioso cimitero monumentale, ci portano a pensare di essere sempre in vacanza. Soprattutto se al bar vengono serviti i cocktail del nuovo bar manager Abi El Attaoui. E nell' ex palazzo storico dell’Enel, ora headquarter del brand di moda Dsquared2, provate i piatti dello chef Elio Sironi.

Aria Rooftop a Firenze

Situato al sesto piano del prestigioso Hotel Tivoli a Palazzo Gaddi di Firenze, è l’unica terrazza ad avere una visione completa della città, a due tetti dal Duomo. In questa cornice mozzafiato, si può trovare una mixology ricercata, una carta dei vini ampia e un'offerta gastronomica curata dalla chef Iside De Cesare. Dalle 17:30 alle 22:30, accompagnando la vista a un cocktail dedicato ai giardini segreti di Firenze, si consiglia di assaggiare la selezione di salumi di mare, oppure la formula di aperitivo toscano che prevede la "Bolla", ovvero una sfera di impasto soffice ripiena di gustose preparazioni di stagione.

The Social Hub Cocktail Bar a Firenze

Irriverenti, ironici, creativi: sono i cocktail creati davanti alla piscina con l'iconica scritta "The Beach are boring" che guarda la magnifica cupola del Brunelleschi. E in questo cocktail bar decisamente "young" stranieri color latte si godono il sole fiorentino. Venite qui anche per praticare l'inglese, tra un cocktail e una vista mozzafiato della città dei Medici.

Terrazza Hassler a Roma

Frutto di un recente lavoro di restyling voluto dalla famiglia Wirth, Terrazza Hassler è un'oasi di relax posta al settimo piano dell'iconico hotel, proprio a due passi dalla Scalinata di Trinità dei Monti a Roma. Con vista che spazia dall'Altare della Patria a San Pietro, passando per il Pantheon e tutte le più belle cupole della città, ci si può accomodare per un aperitivo o una cena romantica. In cucina lo chef Marcello Romano, con un menu di chiara impronta mediterranea. La proposta cocktail è studiata invece da Alessio Giovannesi che ha ideato una drink list che rende omaggio alle celebrities che hanno frequentato l'hotel nel corso dei decenni. Tra questi "Man in Jack” a base di Jack Daniels, ginger ale e una spuma di birra Nastro Azzurro, ma anche “Jimi Hendrick’s”, ode al grande chitarrista e cantautore statunitense e al noto gin scozzese.

Adéle Mixology Lounge a Roma

Posto all’ottavo piano dell' Hotel Splendide Royal, questo progetto del rooftop è stato parte di un ben più grande intervento di ampliamento e riqualificazione a cura dello studio di architettura Giammetta & Giammetta. Grazie a un sistema di moderne vetrate Adèle, nata come terrazza estiva, diviene oggi un luogo aperto tutto l’anno: un caldo e accogliente salotto d’inverno e un’oasi di gioia e spensieratezza carezzati dal dolce ponentino, d’estate. Un luogo dedicato al bere miscelato e all’arte del bien vivre, destinazione di locals e stranieri, con Dj Set di Anna Fondi, dal venerdì alla domenica. La nuova drink list vede un omaggio al nuovo nato in casa Hendrick’s, il Gran Cabaret, il drink Moulin Rouge. Le note di pesca e albicocca di questo nuovo gin giocano con quelle dolci e affumicate dell’Ardberg, il tutto rinfrescato dalla acidità amarognola del lime e del pompelmo.

Flora Roof Restaurant a Roma

La terrazza mozzafiato dello storico hotel di via Veneto, un tempo casina di caccia della famiglia Ludovisi è il luogo più adatto per un aperitivo glamour al tramonto o una cena romantica studiata dallo chef Massimo Piccolo. A curare la proposta di after dinner, invece, è il bar manager Alessio Mercuri con i drink special dell'estate. Flamingo con Pisco Fontana acholado, Honey water, lime, sale di maldon (sale rosa maras) e succo di pompelmo è sicuramente il drink da provare su questa terrazza capitolina.

Les Etoiles a Roma

Uno dei fiori all’occhiello dell'Hotel Atlante Star è la sua invidiabile posizione, con vista che spazia sull’intero skyline di Roma, di cui indiscussa protagonista è la Cupola di San Pietro, sembra di toccarla dal Ristorante Les Étoiles. In cucina lo chef William Anzidei, che esprime una personale visione della cucina, in una riscoperta dei sapori con una proposta di piatti equilibrati a livello nutrizionale e salubri.

Roof Garden Angiò al Reinassence Hotel Mediterraneo a Napoli

Questo posto è consigliato per la ricca colazione a buffet sul giardino pensile e sulla terrazza Angiò, all’11° piano, con una vista mozzafiato sul golfo di Napoli. Ma qui si può prendere anche un drink ammirando le sfumature del mare con lo sguardo che spazia dal Maschio Angioino alla Certosa di San Martino. A pochi passi dal centro di Napoli ma fuori dall'allegro chiacchiericcio tutto partenopeo.

Camilla Rocca,
agosto 2024