E’ stato per 15 anni il cuoco di Lady Di. E ora, quasi 18 anni dopo aver lasciato Kensington Palace per il Texas, Darren McGrady rilascia la prima intervista al sito inglese Recipes Plus (leggi qui) in cui svela i retroscena dei pranzi reali e apre scorci sulla vita (gastronomica e non solo) a palazzo.
McGrady, chef a Kensington Palace, adorava la principessa Diana con cui, a differenza della royal family, si sentiva come in famiglia. E la principessa, a sua volta, si sentiva di casa nella cucina di McGrady, molto più a suo agio di quando era seduta a una tavola sontuosa, assediata dal personale di servizio. “Ogni tanto prendeva una sedia, si sedeva e discutevamo un po’ di tutto”, confida lo chef. “Lady Di aveva un grande sense of humour”.
In cucina amava sgattaiolare anche il principe William, per prendere direttamente dal frigo il gelato con le pepite di cioccolato Häagen-Dazs, il suo preferito, e affondare semplicemente il cucchiaio nel barattolino: altro che aspettare seduto a tavola per riceverlo nella preziosa coppa di cistallo sul piattino d’argento! Oltre al gelato al cioccolato - proprio come ogni altro bambino - William adorava le fritture, i petti di pollo e le patatine fritte, le pannocchie di mais, i muffin.
Il principe Harry è stato invece il primo a dare una lezione di cucina “regale” a McGrady: tornando entusiasta da Disneyworld, raccontò allo chef che il bacon era più croccante negli Stati Uniti. E gli spiegò anche come fare: bastava tostarlo in padella, poi stenderlo su un tovagliolo di carta e passarlo al microonde per un minuto. Lo chef, dubbioso, fece una prova. “E ha funzionato! E’ stata la mia prima lezione di cucina da un bambino di sette anni!”
Da Elton John a Clint Eastwood, da Versace a Oprah Winfrey, famosa conduttrice tv americana, sono tantissime le star per cui ha cucinato Mc Grady. In particolare lo chef ricorda Eastwood, venuto a palazzo per discutere di un’iniziativa benefica. A lui, cowboy nell’immaginario comune di tutti i cinefili, non poteva certo portare in tavola peperoni ripieni e insalata: così McGrady e Diana misero nel menu un carrè d’agnello, così delizioso che l’attore volle complimentarsi personalmente con lo chef… stivali texani a piedi, of course.
Lady Di, che ha avuto un rapporto difficile con il cibo, si privava di molte cose ma non voleva che si sapesse. Quando non aveva ospiti, chiedeva spesso peperoni e melanzane ripiene, si faceva cucinare delicate carni bianche accompagnate da grandi ciotole di insalate e chiudeva il pasto con uno yogurt. Talvolta, nei pranzi ufficiali si faceva preparare la versione light del piatto servito agli altri. Come accadde con Oprah Winfrey, a cui venne servita una vellutata di pomodoro arricchita con panna, mascarpone e maionese. “Come fai a essere così magra mangiando cibi così grassi?”, le chiese la conduttrice. Ma Diana non le rivelò certo che la sua vellutata non conteneva grassi.
Enza Dalessandri
23 marzo 2015