Must have dell'aperitivo healthy e vegano, un dip tradizionale della cucina mediorientale, divenuto ormai famoso in tutto il mondo, tanto da avere la sua giornata mondiale, che cade oggi 13 maggio.
Ceci ben cotti, frullati con aglio, olio, limone, sale, ingredienti semplici ma buoni, facili da trovare che permettono di realizzarlo anche in casa. Per far sì che sia impeccabile, bisogna anche scegliere i ceci giusti. Quando si acquistano, dovrebbero essere uniformi, privi di macchie e senza alcun odore. Meglio se di piccola dimensione come ad esempio i ceci bulgari che sono si ammorbidiscono velocemente. E non dimentichiamoci della tahina, crema di semi di semi di sesamo tostati, che si acquista nei supermercati e nei negozi di specialità etniche.
L'hummus è conosciuto come uno dei piatti più famosi della cucina mediorientale ma sono molti i paesi che ne rivendicano la paternità, tanto che si è parlato di una vera e propria "guerra dell'humus". A contendersene le origini Libano, Israele, Grecia, Turchia ed Egitto.
Come tutte le ricette giramondo, anche l'hummus conosce più versioni di quante se ne possano elencare. L'uso classico e il più comune è l'abbinamento a pane e crostini e qualche verdura cruda, come siamo soliti trovare anche durante i quotidiani aperitivi nei locali e nei bar. Poi ci sono le varianti. Nei paesi a sud del Mediterraneo, ad esempio, si completa con una copiosa spolverizzata di cumino, ma non mancano versioni anche molto piccanti, ricche di peperoncino. L'hummus con le olive a pezzetti, invece, si adatta al palato dei bambini, quello con prezzemolo e basilico può rinunciare all'aglio, mentre con lo yogurt diventa cremoso e leggero. Insomma ci si può sbizzarrire rimanendo in linea con i propri gusti e sapori preferiti.
Servito su semplici crostini sarà un aperitivo veloce, saporito e salutare. Un'altra idea potrebbe essere quella di accompagnarlo con pane carasau e arabo a fettine, spicchi di piadina o grissini. In primavera e in estate non si può rinunciare alla coppia hummus e verdure crude che diventa un antidoto contro il caldo, utile a fare il pieno di acqua e vitamine. Ma il suo gusto sapido può dare sapore anche ai sandwich vegetariani, all'insalata di pollo o di patate e alla pasta fredda. È buono sempre e giusto per ogni occasione, che, servito al centro del tavolo, mangiato in compagnia, sa stimolare convivialità e condivisione.
Sulla scorta del famoso meze meditereaneo nascono nuovi hummus, sempre colorati e salutari: graditissimii aperitivi d'inizio estate. Di cicerchie con cipolle caramellate, di fave con aglio arrostito e cavolo riccio, di fagioli e melanzane... Ogni interpretazione è lecita purché appaghi gola, palato e (anche!) salute.
INGREDIENTI:
400 g di cicerchie lessate - 2 cipolle rosse - 1 spicchio d'aglio - 2 cucchiai di succo di limone - 2 cucchiai di aceto bianco - 1 cucchiaio di aceto balsamico - 1 cucchiaino di zucchero di canna - olio extravergine d'oliva - sale - pepe
PREPARAZIONE:
1) Sbucciate le cipolle e affettatele sottili. Tenetene qualche anello da parte e fate rosolare le altre in una padella con 2 cucchiai d'olio. Salate, bagnate con qualche cucchiaio d'acqua, coprite e lasciate stufare per 15-20 minuti, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo altra acqua, se necessario. Quando le cipolle saranno morbide e trasparenti spolverizzatele con lo zucchero di canna, bagnatele con l'aceto bianco, mescolate e lasciatele caramellare per qualche minuto. Spegnete e fate raffreddare.
2) Mettete nel mixer le cicerchie, le cipolle caramellate, l'aglio a pezzetti, il succo di limone e l'aceto balsamico. Lavorate fino a ottenere una crema densa e omogenea.
3) Insaporite con un pizzico di sale e una macinata di pepe, unite 2 cucchiai d'olio e frullate ancora fino a quando la crema sarà liscia e gonfia. Se l'hummus dovesse risultare troppo compatto ammorbiditelo con 2-3 cucchiai d'acqua. Completate con gli anelli di cipolla cruda, un filo d'olio, una macinata di pepe e, se vi piace, qualche altra goccia di aceto balsamico.