Come poter descrivere in poche parole il parco esperienziale FICO Eataly World di Bologna? Semplice è “fichissimo”! In tutti i sensi! Ma facciamo un passo indietro: FICO (acronimo di Fabbrica Italiana Contadina) nasce nel 2017 come parco della filiera agroalimentare da un’intuizione di Oscar Farinetti, fondatore della catena italiana del cibo di lusso Eataly. Dopo un anno di chiusura a causa della pandemia, il parco è stato rilanciato, rinnovato ed ha ampliato la sua offerta e riapre ufficialmente le sue porte al pubblico il 22 luglio 2021.
L’esperienza inizia nel momento in cui si arriva in auto al casello del parco, dove veniamo accolti da tante simpatiche statuette di capre, mucche, maiali e pecore; proseguiamo fino all’ingresso dove, non appena varcata la prima soglia, gli animali della filiera alimentare prendono vita. Qui possiamo accudirli, dar loro da mangiare del freschissimo fieno, mungere le mucche e iniziare a vivere un viaggio a 360° nel mondo del food: dalla materia prima, al processo di trasformazione, al prodotto finito.
FICO Eataly World: il rilancio
“FICO ha avviato un piano di rilancio che riprogetta e mette a fuoco l’esperienza del visitatore, trasformandosi in un experience park, un parco tematico che stimola i 5 sensi e coniuga passione per il cibo e divertimento” racconta Stefano Cigarini, il nuovo amministratore delegato di FICO Eataly World “e che offrirà 30 nuove attrazioni, 7 aree a tema, 26 tra ristoranti e Street Food, 13 fabbriche con show multimediali, una fattoria degli animali per emozionare grandi e piccini. Una giornata speciale per chi ama gustare il buon cibo ed i piaceri della vita”.
L’offerta di FICO Eataly
Se vi state chiedendo “Che cosa offre il parco?”, ve lo diciamo noi… Di tutto! Troviamo 60 operatori specializzati che offrono dell’ottimo cibo e delle esperienze a tema proprio all’interno dei padiglioni e delle 7 aree tematiche: l’area dei Salumi e dei Formaggi, della Pasta, del Gioco e dello Sport, del Vino, dell’Olio e dei Dolci. Si possono seguire corsi per imparare a preparare pasta, pizza o gelato, degustare e riconoscere il vino o il caffè. Volete conoscere una delle (tantissime) chicche del parco? Esiste una zona dedicata al tartufo! Nella tartufaia potete andare letteralmente a cercare i tartufi immergendo le mani sotto terra per poi mangiarli direttamente al ristorante! Ma ci pensate? Che goduria! Da FICO Eataly World si torna bambini dando libero sfogo al divertimento tra giostre multimediali (a tema Terra, Fuoco, Animali e Dalla Terra alla Bottiglia), padiglioni tematici e sensoriali, campi sportivi (FICO Eataly ha campi da golf, da beach volley e da calcetto. Prenotate i campi, portate un cambio e divertitevi!). Ovviamente, tra un’attrazione e l’altra, da FICO Eataly si mangia! Scegliere tra 13 ristoranti non è così semplice. Ma una soluzione ve la diamo noi! Passate una giornata intera al parco in modo da poter pranzare, fare merenda e cenare con le specialità regionali di tutta Italia.
FICO Eataly è anche sostenibile e anti spreco, infatti, una tra le tante novità del parco è un curioso banchetto chiamato “Brutti ma buoni” che a differenza del suo nome, non vende i tradizionali dolcetti con la granella di mandorle, ma mette gratuitamente a disposizione dei visitatori la frutta e la verdura imperfetta, quella che non è vendibile o presentabile in un piatto. In fondo, la sostenibilità sta anche nelle piccole cose, come in una pera un po’ storta.
Le fabbriche
Sono 13 le fabbriche dedicate alle eccellenze della gastronomia italiana, dove il cibo prende vita davanti agli occhi dei visitatori. Come? Grazie ad un particolare sistema di polarizzazione delle vetrate dove al di là delle quali si trovano le vere e proprie fabbriche di cibo. È possibile assistere a show multimediali interattivi alla fine dei quali uno dei 60 operatori specializzati vi accompagnerà in un tour esperienziale per vivere a pieno il processo produttivo del cibo.
Lo shopping
È naturalmente gestito da Eataly, il tempio dell’enogastronomia italiana per eccellenza. Il market si sviluppa su 2.000mq ed il concept è molto originale: passi la giornata da FICO Eataly World, prendi i prodotti che vuoi e paghi solamente a fine giornata, varcando la soglia delle casse e i tornelli.
Un parco esperienziale
FICO Eataly World è il primo parco al mondo (al mondo!) che stimola tutti i nostri sensi! Passando da un’aera tematica all’altra ci si sente completamente immersi nell’ambiente avvertendone i profumi e i suoni. Un esempio? L’area dedicata al vino riporta i sensi del visitatore all’interno di un’azienda vinicola: si avvertono immediatamente i tipici odori di una cantina dove riposano le botti.
A corredo del parco, a completare la sua già ricca offerta c’è il Luna Farm, il luna park a tema contadino che conta ben 14 attrazioni differenti!
Cosa abbiamo scoperto su FICO? FICO è racconto, è esperienza. FICO è fico.
luglio 2021
Giulia Ferrari