Aprire il frigorifero o la dispensa e trovare confezioni aperte o semi aperte da chissà quanto tempo. Vi è mai capitato? Si tratta di prodotti che usiamo solo ogni tanto e non ci è mai venuto in mente di controllare entro quando andavano consumati.
Semplicemente stanno lì, pronti per l’uso saltuario al quale sono destinati. E a volte capita che la data di scadenza si sia cancellata e che il tempo trascorso nel nostro mobile sia diventato immemore: potrebbe risalire addirittura a diversi anni addietro.
Non è così solo per gli alimenti, ma anche per cosmetici, dentifricio, shampoo e detergenti per la casa.
Per non correre rischi, basterebbe usare il buon senso e ascoltare un pochino quel che resta del nostro istinto: se un prodotto puzza è sicuramente da buttare via.
In caso di incertezza ovviamente meglio liberarsi del malcapitato per non rischiare intossicazioni o reazioni allergiche.
Per aiutare il nostro buonsenso, tuttavia, abbiamo preparato una lista dei prodotti dimenticati di comune consumo, con i periodi indicativi entro in quali utilizzarli, sempre che l’etichetta non dia indicazioni diverse (in quel caso, fa fede l'etichetta) e sempre che ci ricordiamo a quando risale l’acquisto o la data di apertura della confezione.
La lista
Aceto: 2-3 anni.
Arachidi, pistacchi, noccioline...: 1 anno se la confezione resta chiusa ermeticamente, 1 o 2 settimane una volta aperta. Con il passare del tempo il sapore diventa pessimo perché la parte oleosa si irrancidisce.
Bibite in bottiglie di plastica: con confezione chiusa, 3 mesi dopo la data consigliata; con bottiglietta aperta, alcuni giorni, basandosi su quello che dice il gusto.
Birra: bottiglie chiuse, 4 mesi.
Caffè: se la confezione è chiusa, 2 anni; se aperta, 1 mese (meglio conservarlo in un luogo fresco e asciutto).
Caffè solubile: idem.
Ciliegie (e frutta) sotto spirito: chiuse 3 anni, aperte 2 settimane, in frigo qualche mese.
Cioccolato: un anno dalla produzione.
Ketchup: chiuso 1 anno, aperto 4-6 mesi.
Maionese: se chiusa 1 anno, se aperta 2-3 mesi.
Miele: la data è del tutto indicativa.
Olive: chiuse 3 anni, aperte 3 mesi.
Olio di oliva: chiuso 2 anni dalla data di produzione. Anche in questo caso non ci sono rischi che diventi dannoso, semplicemente potrebbe deteriorarsi il sapore.
Pasta secca: 12 mesi.
Riso: 2 anni se la confezione è chiusa. Se la confezione è aperta 1-2 mesi. Purtroppo il riso è uno di quegli alimenti che attirano le farfalline alimentari, quindi se notate che nella confezione ci sono filamenti strani, meglio buttare via il prodotto: significa che gli insettini hanno nidificato.
Salsa di soia: chiusa, 2 anni; aperta, 3 mesi.
Salsa Worcestershire: chiusa, fino a 10 anni; aperta, 2 anni.
Senape: 2 anni. Consumandola dopo non dovrebbe essere nociva, semplicemente il gusto potrebbe diventare molto più intenso.
Succo d’acero: 1 anno.
Succo di frutta: 8 mesi dalla data di produzione, se la bottiglie è chiusa. Diversamente una settimana.
Tabasco: 5 anni se la confezione è chiusa e conservata in un luogo fresco e asciutto.
Tè in bustina: 2 anni dall’apertura della confezione.
Tonno in scatola: 1 anno dalla data di acquisto. Una volta aperto bisogna consumarlo entro 2-3 giorni.
Verdura surgelata: da uno a due anni se chiusa. Se aperta, un mese.
Vino: se correttamente conservato in cantina anche 100 anni.
Zucchero di canna: ha vita indefinita, basta che sia conservato in un luogo asciutto.
Ed ecco anche una carrellata di prodotti non alimentari che dopo qualche tempo potrebbero scadere o non essere più efficaci come un tempo.
Balsamo per i capelli: 2-3 anni.
Batterie alcaline: 7 anni (al litio 10 anni)
Burro cacao: chiuso, 5 anni; aperto, da 1 a 5 anni.
Crema depilatoria: chiusa, 2 anni; aperta, 6 mesi.
Crema per il viso: chiusa, 3 anni; aperta, 1 anno.
Deodorante: chiuso, 2 anni; aperto, 1-2 anni.
Deodorante per ambienti: 2 anni.
Detergente per i piatti: 1 anno.
Detergente per lavatrice: chiuso, 1 anno; aperto, 6 mesi.
Detergente per metalli: al massimo 3 anni.
Gel per i capelli: 2-3 anni.
Mascara: chiuso, 2 anni; aperto, 3-4 mesi.
Sapone compatto: da uno a 3 anni.
Sapone liquido: 3 anni.
Smalto: 1 anno.
Profumi: 1-2 anni.
Shampoo: 2-3 anni.