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Archeologia urbana: scovata la prima bottiglia di Cola

News ed EventiNewsArcheologia urbana: scovata la prima bottiglia di Cola

Antichissima bottiglia di CocaCola acquistata in un mercatino per 5 dollari, va all'asta a un prezzo esorbitante

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In un mercatino delle pulci di Albuquerque, New Mexico, Jim Vergo scova tra una miriade di cianfrusaglie una bottiglia vuota di vino francese Pemberton di 130 anni. La compra per soli 5 dollari e se la porta a casa, aggiungendola alla sua collezione di bottiglie antiche.

Solo in un secondo momento scopre che il nome John Pemberton, in rilievo sulla bottiglia, corrisponde  alla persona che quasi un secolo e mezzo fa inventò una delle bibite più famose del mondo, la CocaCola.

La celebre bevanda fu inventata dal farmacista statunitense John Stith Pemberton l'8 maggio 1886 ad Atlanta, sotto il nome di Pemberton's French Wine Coca. Si trattava di una variante del cosiddetto vino di coca (o Vin Mariani), miscela di vino e foglie di cocaina venduta come rimedio per combattere mal di testa e stanchezza.

Inutile dire che l'intruglio fu un successo immediato. Con l'entrata in vigore delle leggi sul proibizionismo, l'alcool fu sostituito con un estratto di foglie di cocaina e noci di kola, una pianta tropicale non tossica. Successivamente la composizione del drink venne ancora modificata e venne eliminato l'alcaloide dagli estratti dalle foglie di coca, mentre la kola (in noci) continuò a essere utilizzata.

La preziosa bottiglia è la meglio conservata tra tre esemplari ancora in circolazione, e tra due giorni, il 24 maggio, andrà all'asta con una valutazione pari a 1.500 volte il prezzo pagato dal signor Vergo appena sei mesi fa.

Patrizia Zanette
22 maggio 2014

Photo credit: Flickr/Debbilytle


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