È più di un pasto tradizionale da condividere. Spinge a uscire e riunirsi attorno a un tavolo con gli amici e non solo. Il meze è un momento di ritrovo, invitante e sempre informale, per parlare e ridere per ore assaggiando e bevendo
Condividi
Tradotta letteralmente, la parola meze o mezzè significa sapore o boccone. È comunemente usata per descrivere un insieme di piccoli piatti che ritroviamo anche nella cucina turca e nella cucina dell'Area del Levante (definita in lingua araba Bilad ash-Sham, oggi comprende Siria, Turchia, Libano, Israele, Giordania, Palestina).
Un'atmosfera festosa amichevole Per i Greci meze significa molto di più, poiché il termine ne incorpora il modo di vivere mediterraneo e il desiderio di stare insieme. Mezedopoleio, ouzeri e tsipouradiko indicano tutti un ristorante o taverna greca (foto sotto) dove gustare i meze in allegria; i piatti sono in comune, i bicchieri pieni, la conversazione animata e il ritmo piacevole. Le persone sono incoraggiate a unirsi al gruppo, i tavoli vengono accostati per accogliere nuovi arrivati e vengono ordinati altri meze e bevande.
Cosa c’è in tavola Le tipologie di meze possono essere semplici o elaborate, calde o fredde, da gustare come antipasto o a tutto pasto: le opzioni sono infinite. Una tipica selezione di meze può includere un’insalata con cipolla rossa, fettine di cetriolo croccanti, olivekelemata, dadini di formaggio feta (misto di pecora e fino al 30% di capra) - o di un altro formaggio da tavola, il kaseri – e spicchi di pomodoro conditi con olio d'oliva, origano essiccato e sale marino.
Ci sono anche triangoli di pasta phyllo salati ripieni di feta, yogurt, ricotta, uova (tiropita, foto sotto), talvolta con l’aggiunta di spinaci (spanakopita); fette di formaggio fritto in padella notecome saganaki; alici e sardine freschissime, cotte solo con sale e aceto e serviti con olio extravergine di oliva, prezzemolo, origano, aglio e peperoncino; ghiotto anche il bekri meze (meze dell’ubriaco), bocconcini maiale cotti in salsa di vino con peperoni colorati e spezie.
La mappa gastronomica dei meze Esistono molti tipi diversi di meze: ogni regione offre deliziosi tesori. Nei borghi marinari e nelle isole si gustano piccoli piatti di polpo alla griglia con limone (htapodaki); polpo bollito e marinato in olio e aceto; latterini fritti chiamati marithes. Sull'isola di Creta, meze possono essere una serie di piattini con pomodori e cetrioli; cubetti di formaggio locale; olive Kalamata; paximadi(fette biscottate d'orzo cotte due volte) e carciofi di stagione, accompagnati con acquavite cretese, raki o tsikoudia. Molti villaggi sono noti per la produzione propria di insaccati conditi con scorza d'arancia e aromatizzati con semi di finocchio; le salsicce vengono grigliate e poi affettate e servite con il limone. A Nord, dove la cucina locale è frutto di influenze greco-macedoni, traci, balcaniche, ottomane ed ebraiche, i sapori sono più forti. Come meze troviamo cibi in salamoia o piccanti, salumi e pesce marinato con le olive, tutti abbinamenti perfetti con il distillato d'uva chiamato tsipouro, servito con o senza anice.
Tra i più conosciuti Tra i meze più popolari ci sono i dolmadakia, foglie di vite ripiene di carne macinata di manzo o agnello, riso, erbe e spezie, aromatizzati con limone, aneto e pinoli (foto sopra). I ghiotti keftedes, frittelle in greco: le più popolari sono con le zucchine, ma la maggior parte delle verdure andranno bene per preparare queste deliziose polpette greche, anche in versione con carne. Da provare le melitzanokeftedes (frittelle di melanzane) e ntomatokeftedes (frittelle di pomodoro); nelle isole si possono trovare anche le htapodokeftedes (frittelle di polpo).
Tutte servite con tzatziki,la ricca salsa a base di yogurt greco, cetriolo e aglio, solitamente insaporita con aneto (foto sopra). Altri dip tipici della cucina greca che fanno parte dei meze sono la crema di uova di pesce frullate con cipolle, olive, olio d’oliva e aglio chiamata taramosalata – tradizionalmente uova di carpa, ma vengono usate anche uova di merluzzo, salmone o lompo; dal tipo di uova dipende il colore della taramosalata (varia dal bianco al rosato) – e la melitzanosalata, a base di melanzane, che ha un gusto fresco e leggermente acidulo, dato dalla presenza dello yogurt greco. Melitzanosalata e tzatziki spesso accompagnano carne e pesce alla griglia. Tutte le salse vengono servite con triangoli di pane pita per intingere. Da provare anche tirokafteri, una salsa piccante a base di feta.
Partner perfetti Abbinamento ideale per il meze greco è l'aperitivo con ouzo, un distillato greco aromatizzato all'anice, molto alcolico, da sorseggiare lentamente con i meze. Per creare l’aperitivo, ghiaccio o acqua molto fredda vengono aggiunti all'ouzo che, a contatto con l'acqua, si trasformerà nella classica bevanda torbida. Tradizionalmente, ouzo bar o ouzeries offrono poikilia(significa varietà in greco), piatti combinati con diversi meze in piccole porzioni, da accompagnare alla bevanda.