Esotiche ma diffusissime
Sono il frutto di una pianta di origine asiatica, ora coltivata in tutte le aree tropicali. Crescono in gruppi detti mani, uniti in un grappolo reclinato: il casco. Sapevate che un casco può superare 1 metro di lunghezza, contenere più di 200 frutti e pesare oltre 25 chili?
Dolcissime banane
Sono disponibili sul mercato tutto l'anno, ma si rivelano preziose soprattutto nelle stagioni in cui scarseggiano i frutti nostrani. La maggior parte dei carichi arriva da Ecuador, Costa Rica, Filippine e Colombia. I caschi vengono raccolti acerbi e trasferiti nelle navi che li trasportano in tutti i mercati del mondo. Quando arrivano sugli scaffali del fruttivendolo, spesso, le banane non sono ancora del tutto mature. Se durante il trasporto hanno subito bruschi cambiamenti di temperatura, la buccia diventa più sottile e passa repentinamente dal colore verde al marrone. Anche in Sicilia e Sardegna si trovano alcune coltivazioni della varietà musa nana, banane piccole e dolci, un po' difficili da trovare al mercato.
Banane mignon
Da una manciata d'anni sono comparse nei reparti ortofrutta dei nostri super e ipermercati, dopo essersi affermate con successo in altri mercati, come la Gran Bretagna. Commercializzate con vari nomi (baby, minis, bananitos) sono banane di piccole dimensioni (10-12 cm), circa la metà delle banane "normali". Hanno buccia sottile e polpa morbida e profumata, particolarmente dolce, la loro caratteristica più apprezzata. Infatti, non sono banane semplicemente "piccole", fuori taglia. Si tratta, invece, di una particolare varietà, la "Pisang" o "Oritos" che cresce ad altitudini superiori agli 800 m. Come le Cavendish (la tipologia più comune, coltivata e destinata all'esportazione), anche le banane nane sono importate prevalentemente dall'America Latina, dove vengono raccolte ancora verdi. Per questo, dopo l'acquisto, vanno conservate qualche giorno a temperatura ambiente, avvolte in un sacchetto di carta insieme a u na mela. Solo quando sono ben mature e il colore della buccia diventa giallo intenso, danno il meglio di sé.
Il platano
All'apparenza è una grossa banana dalla buccia spessa e verde, e in effetti appartiene alla stessa, grande famiglia botanica (Musa). Anche il platano cresce nelle zone tropicali, dall'America latina e caraibica fino all'Africa centrale, ed è quindi disponibile tutto l'anno. Come altri frutti esotici, nel nostro Paese è sempre più diffuso, per via del diffondersi delle cucine etniche, e nel solo mercato di Milano ne arrivano 30 tonnellate alla settimana, importati via mare soprattutto da Equador e Costa Rica. A differenza della banana, però, il platano contiene più amidi e meno zuccheri e viene consumato come un ortaggio, prevalentemente cotto, soprattutto quando è verde e acerbo, proprio come fosse una patate: tagliato a fettine e fritto, lessato e passato in purea, oppure al forno. Man mano che il platano matura e la buccia diventa gialla o di colore scuro, il sapore della polpa diventa più dolce, simile a quello della patata americana, e si presta anche a preparazioni dolci.
Quali acquistare
Scegliete le banane con la buccia ben tesa e priva di macchie e controllate che non abbiano sentore di muffa, segno che sono rimaste a lungo stipate. L’ideale è che siano mature, ma ancora ben sode.
Si conservano così
Le banane si mantengono per una settimana circa a temperatura ambiente, in un luogo fresco e asciutto. é meglio non metterle in frigorifero perché non sopportano bene le basse temperature: perdono sapore e si deteriorano più facilmente. Per accelerare la maturazione, vanno riposte in un sacchetto di carta. Il momento migliore per consumarle è quando la buccia è tigrata, ma si possono mangiare anche quando diventa tutta scura.
Come gustarle
Sono ottime in frullati, frappè, con il gelato o con creme dolci o intinta nel cioccolato fuso ma anche come semplice frutto a fine pasto. Per una presentazione elegante, servite la banana tagliata a rondelle su metà della buccia. Potete insaporirla solo con succo di limone o con top pronti a base di lamponi o cioccolato. Se amate l'agrodolce, provatela con qualche goccia di tabasco verde o se siete golosi assaggiatela flambé: fate caramellare 6 cucchiai di zucchero con poco burro; unite 4 banane e qualche scorzetta di arancia. Bagnate con rum e succo d'arancia, fiammeggiate e servite.
Proprietà
Sono ottime fonti di potassio, magnesio, calcio e vitamina A e contengono serotonina, sostanza che favorisce il tono dell’umore. Man mano che matura gli enzimi contenuti nel frutto trasformano l'amido in zuccheri semplici rendendolo più digeribile. Lo stato di maturazione avanzato sembra anche avere una maggior concentrazione di antiossidanti che si sommano ai suoi preziosi sali minerali.
febbraio 2023
