Prove generali in attesa di Expo.
In una Milano resa cosmopolita dal Salone del Mobile, il cibo, la tavola, la cucina animano il Fuorisalone e diventano protagonisti in diversi luoghi strategici della città. Mostre, incontri, showcooking, nuovi progetti in ambito alimentare rendono Milano molto appetitosa per tutti i golosi amanti della buona cucina e del design.
Questo sarà un lunghissimo e ricco Fuorisalone che ci accompagnerà fino a maggio, quando il testimone passerà a Expo 2015. La buona notizia è che da quest’anno, per la prima volta nella storia del Fuorisalone, tutti gli eventi della Design Week si trovano in un’unica piattaforma digitale (clicca qui) con relativa App.
Punto di partenza è la Triennale di Milano con la mostra “Arts & Foods. Rituali dal 1851” curata da Germano Celant.
L’esposizione si articola, su progetto di Italo Rota, per circa 7.000 metri quadrati, include oltre 400 opere d’arte da Claude Monet a Paul Gauguin, da Pierre-Auguste Renoir a Pablo Picasaso e a Salvador Dalì. Inoltre comprende circa 350 fotografie dalla metà dell’Ottocento al 2015, mentre gli oggetti di design in mostra sono più di mille.
La settima arte, il cinema, è rappresentata da 120 spezzoni di film incentrati sul cibo da Louis Buñuel a Charlie Chaplin, da Jacques Tati a Marco Ferreri. Un percorso storico e multidisciplinare, un viaggio nel tempo alla scoperta di come sono cambiati i riti della nutrizione e della convivialità dal 1851, anno della prima Esposizione Universale di Londra, a oggi.
Sempre curata da Germano Celant, con allestimento firmato da Italo Rota, l’ottava edizione del Triennale Design Museum mette in scena “Cucine & Ultracorpi”, esposizione dedicata alla trasformazione degli utensili da cucina in macchine e automi, fino alle cucine e agli elettrodomestici del terzo millennio.
Mentre la mostra “De Gustibus” mette in scena una collezione di oggetti dedicati alla cultura del cibo firmata dai più grandi designer, da Gae Aulenti a Ettore Sottsass, da Michele De Lucchi a Vico Magistretti. Gli oggetti, circa una trentina, si trovano in vendita a prezzi democratici, sotto i 100 euro, nei museum shop, negozi di design, librerie, punti vendita Expo e anche sul sito ufficiale Design Memorabilia.
All'EXPO GATE
Il Progetto del Cibo, dal 13 al 24 aprile
Il conto alla rovescia per l’inaugurazione di Expo Milano si avvicina allo zero ed Expo Gate scalda i motori proponendo un cartellone di appuntamenti dedicati al binomio alimentazione e design/architettura. In collaborazione con il famoso magazine londinese Wallpaper*, presenta una mostra di oggetti di design artigianale legati al mondo del cibo.
Di fronte al Castello Sforzesco la Piazza Expo Gate regala alla città “Why not in the garden?”, un giardino pop-up su ruote ideato e realizzato dallo Studio A4A Rivolta Savioni Architetti. L’installazione profuma di erbe aromatiche, fiori e frutti di stagione e, durante la settimana del Salone del Mobile, sarà punto di incontro per aperitivi, picnic e spaghettate notturne. Per il calendario degli eventi clicca qui.
SAN BABILA DESIGN QUARTER
La Rinascente “Design Loves Food”
Al sesto piano de la Rinascente tre incontri imperdibili promossi dal marchio TVS, che mette a disposizione dei guru della cucina stellata la linea di pentole Maestrale. Mercoledì 15 aprile, alle ore 13, lo chef Heinz Beck illustra al pubblico il valore artistico della presentazione del cibo tra sperimentazione e poesia. Venerdì 17 aprile, alle ore 17, è la volta dello chef Roberto Carcangiu affiancato dal re del Food Design Paolo Barichella. Mentre lo chef esplora gli aspetti sensoriali, percettivi e plastici del cibo, Barichella, curatore di mostre sul tema, presenta gli archetipi del Food Design. Infine, sabato 18 aprile, alle ore 17, il food stylist e consulente gastronomico di importanti aziende e multinazionali, Ivano Ravasio, svela come prende vita la progettazione dell’immagine del cibo.
DISTRETTO LE 5 VIE ARTE + DESIGN
Palazzo Borromeo
Arosio Interiors, Piazza Borromeo 12, mercoledì 15 aprile
“Unveiling Dune”
Dedicato agli amanti del cibo sano, sostenibile ed etico: in occasione della presentazione di Dune, progettata e realizzata da Home Studio, la foodblogger Barbara Luisella Rossetti, in arte Balù, sorprende gli ospiti con showcooking di cucina raw: smoothies, estratti, succhi, frullati, centrifughe di frutta fresca, primi, zuppe e dolci, tutti preparati con prodotti crudi per un nuovo modo di mangiare sano e gustoso. Per la realizzazione delle ricette Balù, specializzata in cucina e alimentazione crudista, utilizza gli ingredienti sani e certificati “crudi e biologici” offerti da CiboCrudo, azienda specializzata in prodotti crudi, biologici e certificati gluten-free: dalle bacche di Goji alla frutta secca non infornata, raccolta a mano ed essiccata sotto i 42°, dalla polvere di acai al camu-camu e il bao-bab.
T’a Milano Store & Bistrot, via Clerici 1
Gusto e Design
Lo chef Umberto Vezzoli realizza un menu completo utilizzando le padelle d’argento messe a disposizione dall’Argenteria Dabbene. L’argento è un materiale asettico molto amato dai salutisti, ottimo conduttore di calore, perfetto su fiamma e su piastra a induzione.
BRERA DESIGN DISTRICT
“L’orto fra i cortili”, via Palermo 1
Gli architetti dello studio Piuarch hanno trasformato il tetto dello stabile che li ospita in un orto urbano: 300 metri quadrati convertiti in orto permanente. Il progetto ha innumerevoli aspetti positivi: riqualificazione energetica dell’edificio – lo strato di vegetazione migliora l’isolamento – autoproduzione alimentare, nuovo spazio di socialità e coworking per gli abitanti dell’edificio. Grazie all’accordo siglato con Vivai Mandelli, questo sistema sarà ripetibile. Mandelli fornirà progettazione e impianto dei moduli e sarà il punto di riferimento per chi volesse replicare l’orto sul tetto.
Valcucine, Corso Garibaldi 99
Azienda da sempre attenta alle soluzioni eco-friendly, Valcucine presenta in Corso Garibaldi 99 la nuova cucima Genius Loci disegnata da Gabiele Centazzo. A fare da cornice l’installazione Tempting Art curata da Maurizio Galante & Tal Lancman: 22 architetti, designer e creativi disegnano una mappa delle emozioni legate al cibo con 22 nuove ricette.
La Falegnameria, via Palermo 8
“L'arte del Luppolo”
Quando l’arte del saper fare birra sposa il design: gli studenti di IED, NABA e Politecnico di Milano interpretano la nuova creazione del Birrificio Angelo Poretti. Mostra aperta al pubblico dal 15 al 19 aprile, dalle 10,30 alle 21
PORTA VENEZIA IN DESIGN
Spazio Oberdan, ViaVittorio Veneto 2 angolo Piazza Oberdan, dall’11 al 19 aprile
“GrandesignEtico for Food – Tracce di cibo”
In mostra gli oggetti d’uso quotidiano per la preparazione e consumo del cibo, distinti per la scelta dei materiali, la lavorazione, il design e per i loro parametri etici. Ad affiancarli i prodotti alimentari selezionati per la qualità e per l’impegno etico delle aziende produttrici. L’evento, organizzato in collaborazione con la Città metropolitana di Milano/Cultura, prevede la mostra fotografica Tracce di Cibo di Luisa Pineri ed Elena Santoro. Le aziende presenti: Alessi, Coltellerie Berti, Vini Contini, Acqua Bognanco, Ballarini.
Il Lazzaretto, Via Lazzaretto 15
“A Stomaco Vuoto” oggetti, pensieri e progetti sul tema del digiuno
21 artisti e designer interpretano con le loro opere il tema del digiuno, una chiara provocazione nell’anno dell’Expo 2015 in cui Milano sarà la piattaforma universale del confronto di idee sul tema dell’alimentazione. La mostra, promossa da Spin-To, inaugura il nuovo spazio Il Lazzaretto, associazione culturale fondato da Alfred Drago e Roberta Rocca, e sarà il primo di una serie di eventi sul tema del digiuno.
SAN GREGORIO DOCET
Wallpaper* Handmade, via San Gregorio 43
“Eat me. Drink me. Tell me that you love me”
Un inno all’arte della gastronomia, la mostra dedicata ai foodlovers: oggetti, mobili, fashion e cibo proposti da artisti, artigiani e produttori più importanti del mondo.
TEATRO VERSACE DI MILANO, Piazza Vetra 7, 14-17 aprile
Per appassionati bartender e non solo. All’interno del futuristico bar a forma di diamante, allestito nella sala degli specchi e progettato dal designer Yves Behar, autore anche del nuovo gasatore SodaStream, verranno serviti sfiziosissimi cocktail preparati con la nuova Mix Machine in collaborazione con Campari. La nuova macchina SodaStream Mix è in grado di gasare diverse tipologie di liquidi, una rivoluzione soprattutto per l’arte della Mixology. Inoltre è dotata di touch screen collegato alla rete e di un silenzioso sistema di miscelazione.
CASCINA CUCCAGNA, Via Cuccagna 2-4
Sustainability Hub Lavazza – Novamont
Appuntamenti dal 13 al 18 aprile per scoprire il principio dello “zero waste”: niente è rifiuto, ma tutto torna a essere risorsa con grandi benefici per l’ambiente. Come la prima capsula compostabile per caffè espresso progettata da Lavazza, Novamont e il Politecnico di Torino. La capsula in Mater-Bi® si trova in due miscele 100% Arabica “Dolce” e “Ricco”. Dopo essere stata utilizzata, a fine vita, viene riciclata in compost, concime naturale per il suolo.
The Other Designs, Via Tertiulliano 70, giovedì 16 h 15-22
Presentazione di oggetti accessibili a tutti: da Duspaghi, forchetta arrotolaspaghetti stampata 3D per chiunque abbia difficoltà a usare le mani, a Bottle Opener, dispositivo per svitare i tappi delle bottiglie co-progettato con persone afflitte da patologie reumatiche.
SPECIALE EXPO/SALONE DEL MOBILE
17 aprile all’Università degli Studi di Milano, Auletta di Rappresentanza del Senato Accademico, Via Festa del Perdono 7, ore 15
5x15 Italia, in collaborazione con la rivista Interni, presentano le 5 aree tematiche – Expo Milano 2015. Cinque esperti di architettura, design, storia dell’arte e urbanistica raccontano i loro progetti. Ospiti: Claudio Ratti, Future Food District; Germano Celant Arts&Foods. Rituali dal 1851; Michele Zini, Children Park; Emilio Genovesi, Parco della Biodiversità; Matteo Gatto, Padiglione Zero
LA FABBRICA DEL VAPORE, Via Procaccini 4 – 14 aprile – 8 maggio
“Be Stack”: Schiscetta/container, ceramiche, cibo e design. Quando i designers incontrano i maestri ceramisti. A cura di Maria Christina Hamel/Milano Makers
“Sharing Design – Green Utopia”
Nella sezione Souvenir di Milano, design autoprodotto, fanno bella mostra di sé gli accessori tessili realizzati a mano da Elena Scarlata, designer siciliana. A ispirare la nuova collezione eco-friendly “Tra Terra, Acqua e Racconti siciliani”, in omaggio alla città di Milano, è la michetta. La sua forma si ritrova su tovagliette, sottobicchieri e cestino per il pane. I tessuti sono naturali: juta, canapa e cotone biologico bianco.
ZONA TORTONA
MUDEC, Museo delle Culture di Milano, via Tortona 56
“Long Tradition, Young Creation”
La creatività, il patrimonio e l’unicità espressi dai famosi brand Rosenthal e Sambonet si mettono in mostra attraverso gli eleganti oggetti per la tavola e la cucina, tra artigianalità e disegno industriale.
#IKEATemporary
Via Vigevano 18, dal 10 aprile al 30 settembre
Ikea apre un nuovo spazio dedicato al cibo e ai diversi modi di cucinarlo. Il nuovo Temporary ospita eventi e interactive cooking sulle diverse culture del cibo e selle nuove tendenze elaborate nel nord Europa nell’ultimo decennio; un accogliente bistrot dove assaggiare le buonissime polpette vegetariane; un minishop con circa 200 articoli tra complementi e accessori per preparare e cucinare il cibo; un cortile verde e ben riparato dotato di 4 metri lineari dedicati al progetto “Ikea Hacka” con strumenti per i nuovi hackers della cucina. In esposizione la cucina Metod, presentata nelle tre libere interpretazioni firmate da Paola Navone, dallo Studio Irvine & Thomas Sandell e da Matali Crasset. Ma come sarà la cucina del 2025? Ce lo dicono le previsoni nate dalla collaborazione tra IDEA, incubatore londinese di innovazione, e le università Eindhoven University of Technology e Ingvar Kamprad Design Center.
SUPERSTUDIO PIU, Via Tortona 27
Progetto “Appunto” ospite del Materials Village di Material Connexion Italia
L’azienda Favini, leader mondiale nel settore delle carte industriali, presenta le cover per smartphone realizzate in carta ecologica Favini Crush ottenuta con i residui della lavorazione agro-industriale di mais, agrumi, kiwi, mandorle, nocciole, caffè, lavanda e ciligie. Il progetto porta la firma di Paolo Bedei e Paolo Ceredi e si è aggiudicato il primo premio del Material ConneXion Italia Contest, il più grande centro internazionale di consulenza sui materiali innovativi.
ZONA VENTURA LAMBRATE
Via Ventura 14,
“Feeding Creativity”
La cucina è mobile! La si incontra soprattutto per strada, ma in questi giorni è ospite dell’esclusivo progetto made in Puglia che coniuga food, design e innovazione sociale, a cura di Officine Tamborrino in collaborazione con Xfood, temporary restaurant pugliese, spazio sociale e di sperimentazione. Q-Cina, cucina su due ruote, disegnata dal collettivo di designer baresi Momang, qui si presenta nella nuova versione total black prodotta da Officine Tamborrino: superaccessoriata, più efficiente e funzionale per la cucina di strada e lo showcooking.
Design Acadamy Eindhoven
Via Crespi, Via dei Canzi 20
“Eat Shit”
Per stomaci forti, le proposte narrate dai giovani olandesi di Eindhoven sui lati oscuri del cibo. La prima mostra del nuovo dipartimento Food Non Food composto da 18 studenti.
Lambrate Green Line –
When nature meets design
Via dei Canzi 19, Via P. Oslavia 7, Via Ventura 14
“Orti d’Azienda Onlus”
L’Associazione Onlus Orti d’Azienda presenta tre installazioni verdi. In via Ventura 14 “Grandangolo verde”: una parete costruita con materiali di recupero industriali che dà vita a un orto verticale. In via Oslavia 7, Orti mobili Limited Edition allestiti in contenitori su ruote; e in via dei Canzi 19 “L’isola che non c’era”, installazione green nel cortile: ortaggi e insalate crescono in contenitori di plastica riciclata. Tutte le piante sono state fornite da Cascina Bollate, vivaio del carcere di Bollate.
Green Island 2015
“ALVEARI URBANI” a cura di Claudia Zanfi
Sciami di creatività diffusi in tutta la città. Mostre, conferenze, incontri, installazioni verdi, musica, canto dell’ape regina, aperitivi bio, tutto dedicato al tema della sostenibilità urbana e della salvaguardia delle api e del miele come alimento completo e naturale.
Si parte il 14 aprile dalla zona di Porta Garibaldi (Atrio Stazione Garibaldi, Piazza Freud) con la prima mostra in Italia dedicata agli alveari urbani, per proseguire il 15 aprile nel Giardino del Terraggio (via Terraggio 5): alle ore 17 installazione creativa degli Alveari Urbani di Bee Collective. L’evento, animato da assaggi di mieli e marmellate da gelsi antichi, ricette e uso in cucina, è dedicato a bambini e famiglie. A cura dell’organizzazione Acchiappa Sogni (Facoltà di Agraria Milano). Giovedì 16 aprile ci si ritrova allo Spazio Lombardini (via Lombardini 22) dove alle ore 18 viene presentato il primo prototipo di Alveare Solare. A seguire la distribuzione di semi per fiori utili agli impollinatori, aperitivo e musica. Nel weekend, un Bike Tours alla scoperta di Milano. Per gettare semi di creatività in tutta la città.
La macchina si è messa in moto. Siamo pronti per l'Expo.
Monica Pilotto
13 aprile 2015