Quadrato, corno (che è anche presidio Slowfood), trottola e tomaticot: sono queste le quattro qualità autoctone del peperone di Carmagnola che, importato dal Perù, regna nelle serre e nei campi dei coltivatori della località piemontese da un centinaio di anni. La peculiarità dell’ortaggio deriva, oltre che dalla composizione di quel terreno, dalla tecnica di coltivazione che si tramanda da padre in figlio da generazioni e che si aggiunge alle difficoltà già insite nella produzione di questo tipo di verdura che richiede sempre una cura particolare.
Il risultato è un peperone carnoso dolce e anche bello da vedere, in tre splendidi colori (giallo rosso o verde), che proprio come la tinta dei nostri occhi dipendono da un fattore genetico e non dal diverso grado di maturazione come qualcuno pensa.
La sagra, riconosciuta da quattro anni “Manifestazione Fieristica di Livello Nazionale”, è alla sua 65° edizione e ha ormai assunto dimensioni tali da attirare ben 150mila turisti ogni anno.
Una vasta area con circa 190 stand e 70 spazi espositivi scoperti, come la Piazza del Peperone dedicata ai mille modi diversi di preparare e gustare il prodotto simbolo della manifestazione, la Piazza dei Sapori ed Il Gusto in Piastra dove gustare pesce ligure, pizza, agnolotti e gelati accompagnati da buon vino e birre deliziose.
Come sempre ci saranno il Paniere dei prodotti tipici della Provincia di Torino nella chiesa di San Filippo, selezione dei migliori produttori locali, con esposizione dei quattro ecotipi del Peperone di Carmagnola e il Concorso Mostra/Mercato del Peperone riservato ai produttori locali e la cui premiazione avverrà con una contestuale asta benefica .
Oltre ai tanti eventi enogastronomici, il programma è ricco di proposte di ogni genere e per tutte le fasce di età: spettacoli teatrali, tra cui il cabaret di Zelig Show, mostre d’arte contemporanea, musei aperti, eventi sportivi, escursioni guidate, convegni per giovani coltivatori, inaugurazione del Museo dell’Orticultura, una grande rassegna commerciale, un raduno vespistico nazionale, uno di trattori d’epoca e di auto storiche, concerti e serate danzanti.
Come sempre la manifestazione si chiuderà con un grande evento gastronomico che quest’anno s’intitola ‘Insalatissima di Peperone’, una enorme preparazione di insalata di pasta con peperoni e delizie del territorio, servita gratuitamente dalle 17,30 con la collaborazione di tanti eroici volontari che i visitatori potranno vedere al lavoro dalle prime ore della mattina.
Insomma una grande giostra di suoni, profumi e sapori in cui tutti gli spettacoli saranno rigorosamente gratuiti in una splendida cittadina piemontese dotata di un centro storico ricco di fascino.
www.comune.carmagnola.to.it
Silvia Viganò
27 agosto 2014