Quali sono i 10 frutti più amati e acquistati dai consumatori? Non il kiwi.
Eppure è buono, succoso, la sua polpa ha un bel colore e risulta essere ricco di vitamina C.
Cosa c’è che non convince in questo frutto, perché al supermercato spesso si desiste dal metterlo nel carrello insieme alle banane e alle mele?
Sembra sia tutta colpa di quella buccia, così marrone e pelosa, non piace, brutta da vedere…ma anche così fastidiosa da togliere. Ma allora perché non creare un kiwi con una buccia che si possa mangiare, più liscia e senza peletti?
Su Repubblica di oggi Paolo G. Brera scrive che Zaspri Group ci sta provando, sta investendo milioni di dollari in ricerca e sviluppo e speriamo presto ci daranno un kiwi con una buccia mangiabile o facilmente eliminabile come quella dei mandarini, per il momento il risultato non è perfetto, infatti gli scienziati hanno ottenuto un bel kiwi verde smeraldo e “nudo” ma non abbastanza dolce.
Ad onore del vero, un tipo di kiwi che si mangia con la buccia esiste già, più piccolo (poco più di una noce) più dolce e con una buccia liscia e commestibile, si chiama Kiwi Arguta o più semplicemente Baby Kiwi, ancora poco conosciuto in Italia ma coltivato da anni da alcuni soci della cooperativa Sant’Orsola in Trentino, matura da metà settembre fino alla fine di ottobre.
Anche la società europea Sofruileg, specializzata nel lancio di nuovi frutti sul mercato, lo ha recentemente presentato, il frutto si chiama Nergi, ma è sempre lui…il Baby Kiwi.
Nel frattempo in attesa di vederlo sugli scaffali dal nostro fruttivendolo, accontentiamoci di scoprire che anche la buccia dei classici kiwi si può mangiare. Sì, l’importante è che il frutto sia bio, ed è
sufficiente rimuovere la peluria delicatamente, la buccia contiene molte fibre ed è la parte più ricca di vitamina C. (Fonte: La Repubblica)
di Silvia Viganò
26 marzo 2014
Photo credit: Wikimedia / Hiperpinguino