Questa torta morbida e fondente, dal sapore intenso, viene tradizionalmente preparata per la festa di San Patrizio. anche se gli amanti del cioccolato celebrano questo goloso dessert tutto l’anno. Piace anche a chi non va matto per le birre scure…
Come lo stesso San Patrizio, i folletti e le fate, il trifoglio, la pentola piena d’oro alla base dell’arcobaleno e il whiskey – quello con la ‘e’ nel nome – questo dolce, fatto con la Stout, la birra quasi nera, viene dall’Irlanda ed è tradizionalmente preparato per il giorno che celebra San Patrizio, patrono della Verde Isola, il 17 marzo.
In realtà, la ricetta irlandese “dura e pura” della Guinness Cake nasce diversa dalla torta cioccolatosa e decadente che conosciamo: il cake originale usa sì la famosa birra scura – ma ogni tipo di stout va benissimo – ma come ingrediente di un barmbrack irlandese (foto sopra) cioè una densa fruit cake ricca di canditi che, talvolta, è servita coperta da una glassa bianca al whiskey. Non è nemmeno previsto il lievito, perché la birra stessa dovrebbe agire da agente lievitante. Il risultato è un dolce buonissimo ma ovviamente denso e ponderoso. Trovate una ricetta di Guinness Cake in versione più leggera ma senza cioccolato qui.
La Guinness Chocolate Cake, ormai diffusissima, è differente, decisamente più leggera della sua controparte originale e certamente più golosa, anche perché il cioccolato si sposa benissimo con la birra stout.
Il termine in inglese si traduce come “impavido, forte” e la prima volta che appare in questa accezione parlando di una birra è in un documento del 1677. Porter è uno stile di birra prodotta con malti di colore scuro; l’espressione “stout porter” fu usata durante il XVIII secolo per indicare una versione particolarmente forte della porter, e fu adottata dalla Guinness (il birrificio più famoso che produceva porter dal 1780) nel 1820. In seguito, il termine stout divenne sinonimo di “birra scura”. La celebre birra irlandese Guinness è sicuramente la stout più popolare.
Le birre stout si caratterizzano per il loro colore scuro e le sfumature maltate con note di caramello e cioccolato che le rendono perfette per ricette che contengono quest’ultimo. Non hanno problemi nell’essere sottoposte a cottura, con qualche accorgimento: va bene dare una sfumatura di sapore di Guinness alla nostra torta al cioccolato ma non bisogna esagerare. Un trucco che troverete in molte ricette è ridurre prima la birra sul fornello, per concentrare il sapore in una piccola quantità di liquido. Altrimenti usatene poca, al massimo 150-180 ml. Il sapore amarognolo della Guinness verrà compensato da altri ingredienti, come zucchero e cacao, e questa magnifica torta conquisterà anche chi non ama la birra troppo scura. Se proprio non volete la Guinness o cercate qualcosa di non alcolico, ma volete affondare la forchetta in un dolce cioccolatoso ricco e morbido senza perderne le sfumature maltate, alcuni ricettari irlandesi suggeriscono di sostituire la Guinness con Coca Cola, nella formula originale.
Potrete servire il dolce senza glassa (ha un sapore deliziosamente semplice) oppure coprirlo con panna montata o una glassa al mascarpone, per ricreare esteticamente lo strato bianco e denso di un bicchiere di stout.
Francesca Tagliabue
marzo 2025