Un viaggio con la mente e con il cuore tra bellezze d’arte e di natura spesso poco conosciute ma sempre affascinanti. Per questo è stata la regione del Friuli Venezia Giulia che è stata premiata la "Miglior destinazione creativa d’Italia", nella categoria "Regioni", per il progetto di PromoTurismoFGV, l’ente che si occupa delle gestione e della valorizzazione del turismo regionale - legato agli ambassador. Capacità e coraggio di aver scommesso su un'offerta turistica differenziata e per aver puntato sul turismo creativo.
L'approccio strategico che ha avuto la regione del Friuli Venezia Giulia è stato quello di costruire esperienze in grado di valorizzare le risorse agroalimentari e artistiche, in connessione con il patrimonio culturale e ambientale, creando proposte personalizzabili per ogni turista”. I criteri principali con i quali sono stati selezionati i vincitori sono stati l'uso della creatività per progettare esperienze autentiche, la diversificazione dell'offerta turistica attraverso la valorizzazione del suo patrimonio culturale immateriale e la creazione di un ecosistema locale. L’obiettivo è premiare progetti e destinazioni che dimostrino impegno per questo tipo di turismo virtuoso e mirano a valorizzare le mete italiane che scommettono sul turismo creativo. L’interesse per questo nuovo modo di viaggiare è cresciuto molto rapidamente negli ultimi anni, con turisti “viaggiatori” che vogliono superare il concetto di tour tradizionale e condividere esperienze uniche e sostenibili con la gente del posto.
Cinque, in tutto sono state le destinazioni della Penisola che hanno ricevuto il riconoscimento del “Best Italian Creative Destination”. Il premio per la “Miglior Destinazione Creativa d’Italia (Categoria Città)” va al Comune di Firenze (Toscana), la “Miglior Strategia per lo Sviluppo del Turismo Creativo” va a Cernobbio (Lombardia) ex aequo con la Costiera Amalfitana (Campania), mentre Laterza, in Puglia, si aggiudica la “Menzione speciale: Miglior Destinazione Creativa Emergente”.
Dalle mappe parlanti, con visite guidate teatralizzate proposte anche in versione notturna (ad Aquileia e a Trieste) ai “Pic&Taste”, l’originale format che prevede il pic-nic nei vigneti, ma anche nei frutteti in montagna e in altre località caratteristiche, per arrivare, infine, al “Pancor”, straordinario esempio di come riuscire a trasformare un disastro naturale in un’opportunità per il territorio, dando vita a un pane realizzato con la farina ricavata dalla corteccia degli abeti abbattuti dalla terribile tempesta. L’idea è stata premiata a febbraio 2020 ai “Food&wine Italia Awards” per la sostenibilità. Sono altri esempi di creatività che può offrire il Friuli Venezia Giulia, oltre al progetto degli ambassador per il quale la regione è stata premiata: anche se non in concorso, questi progetti di valorizzazione del territorio rendono unica e speciale la destinazione.