Siamo tutti appassionati di cibo, non solo ci piace gustarlo, ma anche fotografarlo e condividerlo sui social network. Basta aprire Instagram e far scorrere le immagini per scoprire che nella maggior parte dei casi si tratta di golose prelibatezze.
Un buona notizia per i tanti paparazzi del piatto, soprattutto se ligi alla dieta, è che Google sta mettendo a punto una nuova applicazione che, proprio grazie alla pubblicazione delle foto su Instagram, è in grado di identificare ogni ingrediente, analizzare la quantità e calcolare le calorie.
Durante il Deep Learning Summit, appuntamento dedicato alle innovazioni in tema di intelligenza artificiale che si è tenuto a Boston la scorsa settimana, il ricercatore di Google Kevin Murphy ha presentato il suo nuovo progetto: attraverso l’utilizzo di sofisticati algoritmi, partendo da un semplice scatto fotografico, sarà possibile stimare quante calorie ci sono nel piatto.
Il software, ancora in fase di sviluppo, si chiama Im2Calories.
Per analizzare gli ingredienti nel piatto sfrutta l’intelligenza artificiale e un algoritmo in grado di apprendere dall’esperienza: maggiore sarà il numero di persone che lo utilizzeranno e più attendibile sarà il risultato finale. “È importante che gli utenti inizino a utilizzare la nostra applicazione. Per raggiungere un livello accettabile di affidabilità è sufficiente arrivare al 30% per poi analizzare ed elaborare i dati acquisiti”, sostiene Murphy. Insomma, Im2Calories è stato progettato per migliorare se stesso attraverso l’uso da parte degli utenti. “E anche se non si riuscirà ad avere il calcolo preciso delle calorie, sono convinto che questa applicazione potrà essere molto utile. Non solo alle persone attente alla dieta, ma anche ai nutrizionisti e ai medici che studiano i disturbi dell’alimentazione”, continua Kevin Murphy.
Negli Stati Uniti potrebbe diventare molto popolare, visto che buona parte della popolazione è afflitta dal problema dell’obesità.
Ma il successo è assicurato anche dalla truppa di foodies, fan dei ristoranti, foodblogger che riversano abitualmente migliaia di immagini su Instagram.
Attenzione però ai maniaci della dieta: Im2Calories può trasformarsi in una indigeribile ossessione!
Monica Pilotto
4 giugno 2015